Ritengo che in una città come Macerata, che come ho già ribadito altre volte da tempo soffre la mancanza di opportunità e spazi per l'innovazione culturale, sia oggi necessario ripensare l'utilizzo dello Sferisterio fuori dagli schemi della cultura, passatemi il termine, convenzionale. Non è più pensabile limitare le capacità di uno spazio con quelle caratteristiche, un monumento storico, con una eccellente acustica, attrezzato per ospitare grandi quantità di pubblico, alla sola Stagione lirica, seppure importante e fondamentale per Macerata, e a pochi concerti, che di fatto rispecchiano gusti ed esigenze solo di una parte di questa città.
Macerata manca di sensibilità verso quanto di innovativo e di non convenzionale si sta producendo a livello italiano ed europeo in campo artistico, teatrale, musicale. E questa carenza è avvertita come un grosso handicap soprattutto dai nostri cittadini più giovani, che da sempre sono il motore culturale della vita di un territorio e ne rappresentano l'espressione più viva, da incentivare e promuovere, che vorrebbero vedere una Macerata più moderna, proiettata verso la l'Europa, attenta alle dinamiche culturali che parlano anche il linguaggio del 2011 e non solo del secolo passato.
Esempi ce ne sono, l'Arena di Verona ha di recente ospitato eventi importanti di respiro internazionale, ricordiamo i concerti dei Radiohead e di Bjork, altre location di alto valore storico in Italia e all'estero vengono utilizzate per organizzare importanti festival ed eventi di musica elettronica o contemporanea, eventi importanti che possono ridare linfa alle attività turistiche e culturali di Macerata, attrarre nuove tipologie di turisti, riavvicinare lo Sferisterio ad una larga parte di cittadinanza.
Aprire lo Sferisterio anche ad un'utenza più giovane, dove il termine giovane non indica semplicemente l'età anagrafica ma anche la capacità di saper recepire e proporre nuovi stimoli e proposte, vuol dire saper investire nel futuro di questa città, vuol dire completare l'offerta della Stagione lirica ma anche ridare slancio e vigore ad un capoluogo di provincia che può e deve saper far fronte alle sfide della contemporaneità, del mondo globale e multiculturale, ma anche sapersi svecchiare un po', e ritrovare energie e slancio sapendo ascoltare ed incentivando la partecipazione delle sue componenti più attive e vitali.
martedì
lunedì
M'illumino di meno a Macerata, nel ricordo della prima azione carbonara d'Italia
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/140951CMC0300/M/32241CMC0315
Senti Caterpillar, minuto 57:00
http://www.radio2.rai.it/dl/Radio2/popupaudio.html?t=CATERPILLAR%20del%2010/02/2011&p=CATERPILLAR%20del%2010/02/2011&d=&u=http://www.radio.rai.it/podcast/A0090277.mp3
Il Comune di Macerata partecipa anche quest'anno a M'illumino di meno, la giornata di sensibilizzazione al risparmio energetico promossa dalla trasmissione di Radio Rai 2 - Caterpillar, prevista per venerdì 18 febbraio. L'adesione del Comune di Macerata e l'impostazione "risorgimentale" che l'Amministrazione ha voluto dare all'iniziativa è stata proprio ieri sottolineata in diretta dalla popolare trasmissione radiofonica.
Enti e istituzioni, imprese pubbliche e private, esercizi commerciali e semplici cittadini sono invitati a mettere in pratica un'azione simbolica che consenta una riduzione del consumo di energia, così da sensibilizzare l'opinione pubblica ad orientare le scelte dei responsabili politici verso un uso più razionale dell'energia.
Il Comune di Macerata, per aderire all'iniziativa, spegnerà quindi l'illuminazione dei monumenti del centro storico e provvederà a ridurre il flusso luminoso dei lampioni stradali di tutte le vie del centro, di corso Cavour e di corso Cairoli.
Non solo. Le associazioni Ciclo Stile e Gruca illumineranno la lapide sistemata al termine di corso Garibaldi a ricordo della prima azione carbonara d'Italia, utilizzando una dinamo alimentata da una bicicletta. Da parte loro l'Associazione commercianti del centro storico e l'Ambalt (Associazione marchigiana per l'assistenza e la cura dei bambini affetti da leucemia o tumori), provvederanno a distribuire lanterne luminose da sollevare in piazza Mazzini nel contesto di oscuramento della pubblica illuminazione e delle luci dei negozi.
La partecipazione a M'illumino di meno 2011 si inserisce nell'ambito di un percorso sulla sostenibilità che il Comune ha già intrapreso da tempo anche attraverso il programma Agenda 21 locale.
Senti Caterpillar, minuto 57:00
http://www.radio2.rai.it/dl/Radio2/popupaudio.html?t=CATERPILLAR%20del%2010/02/2011&p=CATERPILLAR%20del%2010/02/2011&d=&u=http://www.radio.rai.it/podcast/A0090277.mp3
venerdì
Tredici scuole di Macerata impegnate in Riciclasse, il concorso per la riduzione dei rifiuti tra le scuole di Macerata
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/140681CMC0300/M/63481CMC1000
Settanta chili di carta, ventisei di plastica e ottanta di raccolta indifferenziata. Questo il primo frutto di Riciclasse, il concorso per la riduzione dei rifiuti tra le scuole di Macerata. Dopo la consegna delle attrezzature e lo svolgimento delle attività didattiche in classe, il Centro di educazione ambientale ha infatti effettuato i primi rilevamenti che consentono di stilare una prima classifica parziale (per la cronaca, la Leopardi del Convitto prevale per la plastica, la Ettore Rosa della Pace per la carta mentre la Rosa e la Natali si segnalano nella raccolta dell'indifferenziata).
Tredici sono le scuole elementari di Macerata impegnate da lunedì 17 gennaio nel concorso che ha l'obiettivo di strutturare la raccolta differenziata a scuola e ridurre la produzione di rifiuti. Il concorso è a cura del Cea Parco di Fontescodella in collaborazione con la Smea ed è una iniziativa degli assessorati Ambiente e Scuola del Comune di Macerata.
Queste le scuole coinvolte: Montessori, De Amicis, Medi, Ettore Rosa, Pertini, Salvo D'Acquisto, via Mameli, Anna Frank, Fratelli Cervi, IV Novembre, Dolores Prato, Natali e Giacomo Leopardi.
"In queste due settimane - dice Renzo Montanari del Cea - abbiamo effettuato sopralluoghi che hanno consentito di aggiustare il tiro, fugare dubbi e puntualizzare il metodo di svolgimento della raccolta che, lo ricordiamo, coinvolge e impegna anche insegnanti, dirigenti e bidelli; in linea generale le scuole hanno optato per un metodo di raccolta che deduce il risultato della raccolta indifferenziata come differenza tra il totale al netto della carta e della plastica". Il concorso ha infatti l'obiettivo di minimizzare la quantità di rifiuti non differenziabili e massimizzare la quantità di carta e plastica riciclabili.
Ogni scuola è stata dotata di una bilancia e di contenitori per la raccolta di plastica, carta e rifiuti indifferenziati. I premi finali andranno alle scuole che avranno minimizzato i rifiuti indifferenziati e massimizzato la raccolta differenziata di carta e plastica. Per ogni scuola è stata individuata una classe tutor (la quinta) che, dopo la lezione di educazione ambientale con la quale il Cea ha presentato il concorso, ha avuto il compito di sensibilizzare tutte le altre classi.
Il premio finale per i plessi che producono la minor quantità di rifiuti indifferenziati, la maggiore quantità di carta e la maggiore quantità di plastica è una dotazione di materiale di consumo (carta, colori e così via), mentre la classe tutor della scuola che produce meno rifiuti non differenziati potrà visitare un'area protetta, come il parco dei Sibillini, oppure l'impianto industriale impegnato nel ciclo "del riciclo". Per informazioni: Cea, 0733/280035.
martedì
INQUINAMENTO DA POLVERI SOTTILI, cambiamo abitudini per respirare meglio. Dal primo febbraio servizio di bus navetta gratuito e parcheggi sempre raggiungibili
Dal primo febbraio si prova a cambiare aria, come recita lo slogan scelto dall'Amministrazione comunale per la campagna di informazione che riguarda i provvedimenti finalizzati al miglioramento della qualità dell'aria e all'abbattimento delle polveri sottili nell'aria.
Per ridurre i disagi dovuti alle limitazioni alla circolazione per diversi veicoli diesel (pre-euro immatricolati prima del 1992, Euro 1 e 2 senza filtro anti particolato, immatricolati dopo il 1993, i veicoli diesel con il Fap ma con massa totale a terra, a pieno carico, maggiore di 32 tonnellate Euro 0 e Euro 1, ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi Euro 0 e macchine agricole e operatici), l'Amministrazione ha predisposto un servizio di bus navetta gratuito che entrerà in funzione dalle ore 8.30 alle 12. Questo il percorso, con fermate intermedie: ore 8,30 Rampa Zara, viale Leopardi, piazza Vittoria, piazza Santa Croce, parcheggio via Galilei (sotto la caserma Vigili del Fuoco), via Spalato, via Roma, via Mattei, parcheggio Palasport, via Mameli, viale Trieste, Rampa Zara (arrivo 8,54).
Per quanto riguarda invece i parcheggi, il Garibaldi (fornito di ascensore) e Sferisterio (a tariffa) saranno sempre raggiungibili consentendo un comodo accesso al centro. Il parcheggio del Tribunale è servito dalle linee 6, 11 e circolare C del trasporto pubblico a tariffa, quello dello Stadio Helvia Recina dalle linee 9 e 11 mentre l'area di sosta Sferisterio, in corso Cairoli, dalle linee circolare C, linea 7, 8 e 11.
Intanto già da questa mattina è iniziata la spedizione dei depliant informativi alle famiglie e la distribuzione negli uffici, aziende, associazioni di categoria e parcheggi.
QUI TUTTE LE MISURE DISPOSTE CON L'ORDINANZA DEL SINDACO E LE INFORMAZIONI SULLA CAMPAGNA: "POLVERI SOTTILI, PROVIAMO A CAMBIARE ARIA":
Diritto alla salute e a un ambiente sano. Queste le motivazioni dietro il progetto che l'Amministrazione comunale sta attuando per rendere il più ottimale possibile la qualità dell'aria anche alla luce dei dati forniti dall'Arpam che parlano, per i primi dieci giorni di gennaio, di una concentrazione di polveri sottili molto superiore al limite fissato dalla direttiva europea in 50 microgrammi per metro cubo. Cifre che sottolineano una situazione di criticità che obbliga il Comune di Macerata ad intervenire a tutela della salute dei cittadini e che hanno portato alla firma dell'accordo di programma tra Regione Marche, Province e Comuni con il quale si stabiliscono le azioni idonee al miglioramento della qualità dell'aria.
giovedì
Al via Riciclasse, tredici scuole di Macerata per la raccolta differenziata. L'assessore Valentini: "Puntare a sensibilizzare le giovani generazioni nei confronti dell'ambiente"
Tredici scuole elementari di Macerata saranno impegnate da lunedì (17 gennaio) nel concorso Riciclasse con l’obiettivo di strutturare la raccolta differenziata a scuola e ridurre la produzione di rifiuti. Il concorso è a cura del Cea Parco di Fontescodella in collaborazione con la Smea. Si tratta di una iniziativa approvata e finanziata dagli assessorati Ambiente e Scuola del Comune di Macerata.
“L’Amministrazione comunale punta decisamente a sensibilizzare le giovani generazioni nei confronti dell’ambiente – afferma l’assessore Enzo Valentini – questa ultima iniziativa si aggiunge al progetto Pedibus, che consiste nell’accompagnare i bambini a scuola, strumento efficace anche contro l’inquinamento”. “Da sottolineare inoltre che Riciclasse punta non solo a differenziare i rifiuti ma anche a produrne la minima quantità possibile”, conclude Valentini.
Queste le scuole coinvolte: Montessori, De Amicis, Medi, Rione Pace, Pertini, Salvo D’Acquisto, via Mameli, Anna Frank, Fratelli Cervi, IV Novembre, Dolores Prato e Natali.
Ogni scuola è stata dotata di una bilancia e di contenitori per la raccolta di plastica, carta e rifiuti indifferenziati. I premi finali andranno alle scuole che avranno minimizzato i rifiuti indifferenziati e massimizzato la raccolta differenziata di carta e plastica. Per ogni scuola è stata individuata una classe tutor (la quinta) che, dopo la lezione di educazione ambientale con la quale il Cea ha presentato il concorso, ha avuto il compito di sensibilizzare tutte le altre classi.
Il premio finale per i plessi che producono la minor quantità di rifiuti indifferenziati, la maggiore quantità di carta e la maggiore quantità di plastica è una dotazione di materiale di consumo (carta, colori e così via), mentre la classe tutor della scuola che produce meno rifiuti non differenziati potrà visitare un’area protetta, come il parco dei Sibillini, oppure l’impianto industriale impegnato nel ciclo “del riciclo”
mercoledì
Macerata aderisce a campagna anti polveri sottili, stop alle auto inquinanti
Stop ai veicoli inquinanti (alcune categorie diesel e ciclomotori) sette ore al giorno nei mesi invernali, riduzione del 10% delle emissioni da parte degli impianti industriali e divieto di accensione degli impianti di riscaldamento se non dotati di sistema di abbattimento delle polveri. Queste alcune delle misure antinquinamento in arrivo anche a Macerata dopo la firma, il 24 dicembre scorso in Regione, da parte del sindaco, Romano Carancini, dell'accordo di programma per l'attuazione del Piano per la riduzione della concentrazione in aria ambiente delle polveri sottili.
Migliorare la qualità dell'aria è l'obiettivo delle iniziative antinquinamento, che diventeranno operative nel giro di alcune settimane. Numerosi studi epidemiologici hanno dimostrato infatti l'influenza degli inquinanti nella bassa atmosfera sulla salute umana. A Macerata i monitoraggi indicano diversi sforamenti nella concentrazione delle polveri sottili (cinquantatre da ottobre 2009 a ottobre 2010 mentre la legge ne prevede al massimo 35). "Siamo obbligati a intervenire - dice l'assessore all'Ambiente Enzo Valentini - è un tentativo che va fatto, più esteso rispetto alle domeniche senz'auto e più intelligente rispetto alla misura delle targhe alterne; quest'ultima interessa genericamente il 50% delle auto mentre ora lo stop riguarderà auto e ciclomotori inquinanti anche se solo per determinate fasce orarie, nei mesi invernali e ad esclusione delle frazioni". "Non appena saranno disponibili i cartelli stradali - prosegue Valentini - verranno messe a punto le necessarie ordinanze e potremo attuare le misure".
Più nel dettaglio l'accordo di programma prevede:
1) la chiusura al traffico delle aree urbane congestionate (escluse le frazioni) dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 18 fino al 31 marzo 2011, per i veicoli diesel senza filtro antiparticolato (Fap) pre euro, Euro 1 e 2; dei veicoli diesel con Fap con massa totale a terra (Mtt) maggiore a 32 tonnellate pre Euro e Euro 1; ciclomotori e motocicli a due tempi pre euro; macchine agricole e operatrici.
2) per il settore industriale e commerciale la riduzione del 10% delle polveri da parte degli impianti autorizzati alle emissioni in atmosfera e l'obbligo di dotazione di idoneo impianto di abbattimento delle polveri per le attività industriali che utilizzano la combustione di biomasse (la caldaie più moderne dispongono di tale impianto).
3) Negli edifici pubblici e privati non dovrà essere superata la temperatura di 20° per gli stabilimenti classificati E1, E2, E4, E5 ed E6 (tutti tranne ospedali e case di cura), e la temperatura di 18° negli edifici classificati E8 (industriali e artigianali). Divieto di accensione infine degli impianti termici a biomassa per il riscaldamento domestico se non dotati di sistema di abbattimento delle polveri e se non è presente nell'unità abitativa un altro tipo di riscaldamento centralizzato e autonomo.
lunedì
Sforzacosta, in pieno svolgimento la raccolta differenziata
Sono stati tutti ritirati i cassonetti per la raccolta dei rifiuti a Sforzacosta e, dalla scorsa settimana, è in pieno svolgimento la raccolta differenziata. Ed è positivo il riscontro effettuato oggi (3 gennaio) dalla Smea sui dati della raccolta. Cittadini e operatori economici della frazione stanno quindi differenziando le varie tipologie di rifiuto: secco non riciclabile (di colore verde), umido organico (marrone), plastica (bianco) e carta (giallo). Per questo compito si possono utilizzare i soliti sacchetti di plastica, che vanno conferiti nei carrellini sistemati vicino all'abitazione o all'esercizio commerciale, senza limitazioni di orario.
Nessun cambiamento invece per la raccolta del vetro.
Continuano ad essere disponibili, ed anzi sono aumentate di numero,
le campane per la raccolta di questo materiale riciclabile.
le campane per la raccolta di questo materiale riciclabile.
Un vademecum contenente tutte le informazioni utili e i consigli
per effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti è stato
distribuito ai cittadini ma per ogni chiarimento è possibile
contattare la Smea al numero verde 800/161312. (s.s.)
per effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti è stato
distribuito ai cittadini ma per ogni chiarimento è possibile
contattare la Smea al numero verde 800/161312. (s.s.)
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