martedì

Assessorato all'Ambiente: Taglio dell'erba e messa in sicurezza delle aree gioco

Con il taglio dell'erba e la messa in sicurezza delle aree gioco l'assessorato all' Ambiente del Comune ha avviato gli interventi per migliorare la fruibilità degli spazi verdi.

Da giorni sono iniziate le operazioni di manutenzione che, in questo periodo dell'anno, prevedono il taglio dell'erba nelle tre zone in cui è suddivisa la città. Un intervento di manutenzione che riguarda una superficie di 453mila metri quadri di verde pubblico, per un totale di 266 appezzamenti di terreno. A queste zone, si aggiungono le aree verdi con giochi per bambini che si estendono su una superficie di 164mila metri quadri e in cui si effettuano 5 tagli annui, dei cortili scolastici (31mila metri quadri con 3 tagli annui) e il civico cimitero (3 tagli annui), tutti affidati questi ultimi alla cooperativa sociale Meridiana. In più, recentemente il Comune ha preso in carico anche i circa 60mila metri quadri di verde pubblico delle nuove aree urbanizzate.

All' ordinario taglio dell'erba nelle aree verdi poi, si è affiancato un lavoro di manutenzione straordinaria con il taglio dell'erba incolta anche dai marciapiedi della città. Un lavoro affidato ai lavoratori con voucher selezionati dalla graduatoria stilata dai Servizi sociali in base alle richieste pervenute dopo la pubblicazione del relativo bando. I dodici operai oggi in servizio, che hanno scelto tra le varie possibilità di poter lavorare nel settore della manutenzione del verde, sono coordinati dal personale comunale del servizio Ambiente e, divisi in squadre, operano ciascuno nella zona loro assegnata.

L'ultimo intervento che sarà avviato nei prossimi giorni è quello dell'adeguamento alle norme di sicurezza previste dall'Unione europea, delle 53 aree gioco per bambini dislocate nei vari quartieri della città. Le disposizioni europee, infatti, prescrivono l'obbligatorietà di tenere in funzione nei parchi pubblici unicamente attrezzature a norma e di prevedere controlli periodici al fine di mantenerle in sicurezza.

A Macerata sono 18 le aree che presentano giochi obsoleti non conformi alle disposizioni europee e che dovranno quindi essere dismesse. Si tratta per lo più di zone verdi periferiche e poco utilizzate dai bambini. Le restanti 35 aree saranno oggetto di uno scrupoloso controllo per verificare il perfetto rispetto delle norme sulla sicurezza e, dove necessario, anche in questo caso si provvederà alla rimozione di quei giochi ritenuti non idonei. Un' operazione indispensabile per la tutela della pubblica incolumità.

"Anche al Parco di Fontescodella sono in corso interventi di miglioramento" afferma l'assessore all'Ambiente Enzo Valentini "Con questo insieme di azioni l'Amministrazione comunale intende garantire la massima fruibilità delle aree verdi e delle aree gioco, anche in termini di sicurezza. La razionalizzazione e programmazione degli interventi è l'unico modo di far fronte ad esigenze crescenti in un contesto di risorse sempre più scarse". (sb)

lunedì

MODIFICA DELLO STATUTO COMUNALE: L'acqua è un bene comune pubblico e diritto umano universale

L'acqua è un bene comune e l'accesso a questo elemento così prezioso per la vita, costituisce un "diritto umano universale, indivisibile, inalienabile". E' quanto afferma il Consiglio comunale di Macerata che con una delibera, votata all'unanimità, ha modificato l'articolo 2 dello Statuto, integrandolo con un 2/bis.

In esso il Comune riconosce lo status dell'acqua come bene comune pubblico e condivide il principio per il quale la proprietà delle reti e la gestione del servizio debbano essere mantenute in ambito pubblico. Considera inoltre il servizio idrico integrato, un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica in quanto servizio essenziale ed indispensabile per garantire la pari dignità umana e l'accesso dell'acqua a tutti i cittadini.

Un percorso partito qualche mese fa con una proposta presentata dai consiglieri Gabriella Ciarlantini (Verdi), Pierpaolo Tartabini (Sinistra per Macerata) e Antonio Carlini (Pensare Macerata) che, partendo dalla mancanza di una legge che stabilisca quali siano i beni di interesse generale privi di rilevanza economica e dalla necessità per il Comune, di fare propri alcuni principi basilari in termini di utilizzo dell'acqua, hanno avviato l'iter per la modifica dello statuto. Scaduti i termini di pubblicazione e di pubblicità previsti dalla norma, l'istruttoria è stata approfondita e discussa dalla Prima commissione consiliare ed è poi giunta in aula consiliare dove l'Assise ha concordato un testo di delibera votato poi da tutti i gruppi consiliari.
"Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto" sostiene il sindaco Romano Carancini "perché la delibera esprime un concetto fondamentale, quello cioè che l' avere accesso all'acqua è un diritto umano essenziale, inalienabile e strettamente legato al diritto alla vita. Mi fa particolarmente piacere che questo principio sia stato espresso dal Consiglio comunale nella sua unitarietà". (sb)

Celebrata a Macerata la Giornata nazionale del rifugiato. L'assessore Valentini: "A Macerata si è creata una vera e propria rete sociale di accoglienza"

http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/146291CMC0300/M/32241CMC0315

Con il concerto del gruppo Animal Equal in piazza Mazzini si sono concluse le iniziative organizzate dal Comune, in collaborazione con le associazioni Gus, Arci, Sprar e Ambasciata dei diritti, per celebrare la "Giornata mondiale del rifugiato". Una serie di appuntamenti che ha permesso di rimarcare il significato di tale iniziativa e ricordare che nel mondo milioni di persone sono perseguitate a causa della loro fede o del credo politico e costrette quindi ad abbandonare il proprio paese per chiedere ospitalità agli Stati esteri.

A Macerata, oltre alle passeggiate culturali alla scoperta dei monumenti più importanti e ai cineforum, due sono stati gli eventi di maggior rilievo. Il primo è stato "Calcio di inizio", il quadrangolare di calcio che ha contrapposto la compagine dell'associazione afgana Acpam, albanese Iliria, quella del Gus che comprendeva i rifugiati del progetto Sprar e la Polisportiva Ancona Social Club, vinto dalla squadra albanese. Un bel momento di aggregazione che ha reso particolarmente felici i beneficiari del progetto "Macerata accoglie". La partita, infatti, li ha avvicinati ad altre realtà e soprattutto alla città che li ha accolti e nella quale si sentono sempre meno estranei. Molto importante per loro è stato anche giocare al fianco dell'assessore all'Integrazione sociale, Enzo Valentini, che si è svestito del proprio ruolo politico, per diventare un vero e proprio compagno di squadra.

Altro appuntamento significativo è stato l'incontro Macerata Accoglie nel corso del quale sono stati trattati i temi dell'asilo politico. Si è trattato di un'occasione per ascoltare anche una testimonianza relativa ai recenti sbarchi a Lampedusa e il racconto di Quindi Serwan Darush, ragazzo curdo, giunto in Italia da "Minore straniero non accompagnato richiedente asilo", che ha spiegato la sua positiva esperienza di integrazione nel nostro territorio.

"Tutti i maceratesi dovrebbero essere orgogliosi del modo in cui la città ospita i richiedenti asilo" afferma l'assessore all' Integrazione sociale Enzo Valentini. "A Macerata si è creata una vera e propria rete sociale di accoglienza che unisce la tradizionale solidarietà del tessuto cittadino all'eccellente lavoro delle associazioni coinvolte nel progetto SPRAR." (sb)

mercoledì

I BAT BOX AL PARCO DI FONTESCODELLA, INIZIATIVA DEL CEA E DELL'ASSESSORATO ALL'AMBIENTE

"L'Anno del pipistrello mette le ali agli unici mammiferi volanti esistenti al mondo" è lo slogan scelto dal Programma ambientale delle Nazioni Unite (UNEP) per proclamare il 2011 quale anno dedicato alla conoscenza e alla tutela del pipistrello. Questo piccolo mammifero offre innumerevoli servizi all'uomo e alle sue attività: si ciba di zanzare, contribuisce alla dispersione dei semi e all'impollinazione. Contribuisce quindi alla tutela della biodiversità.

Sono queste le motivazioni che hanno spinto il Centro di Educazione Ambientale del Parco di Fontescodella, in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente del Comune di Macerata, ad organizzare per giovedì prossimo (23 giugno) una giornata interamente dedicata ai pipistrelli.
Nel corso della giornata verranno installate delle bat box - piccole casette di legno da utilizzare per offrire nuovi rifugi a questi efficienti predatori di insetti - costruite dai bambini del centro estivo del Parco di Fontescodella.

"L'installazione delle bat box all'interno del parco è una prima sperimentazione per valutare l'efficienza dei pipistrelli come rimedio contro le zanzare - sottolinea l'assessore Valentini - . Se dovessero rivelarsi efficienti potremmo prevedere una loro applicazione nelle altre aree verdi del Comune, si tratterebbe di un rimedio economico e naturale. In caso contrario avremmo comunque contribuito a tutelare un mammifero che rischia di scomparire".

Il programma del'iniziativa prevede nell'arco della mattinata, l'assemblamento da parte dei bambini del centro estivo del Parco di Fontescodella, delle Bat box. Mentre nel pomeriggio, intorno alle 17, l'installazione.in varie zone dell'area verde. Seguirà, alle 19, Aperitivo in Jazz con i Grindhouse Quartet.

Le Bat box integrano la strategia dell'Amministrazione comunale rispetto al problema zanzare. Le disinfestazioni hanno un'efficacia effimera, in quanto riescono solo parzialmente ad eliminare le larve e le uova, con conseguente riproposizione della problematica a distanza di pochi giorni; gli interventi, inoltre, possono interessare solamente le aree immediatamente adiacenti le vie pubbliche, mentre i focolai di insetti si concentrano soprattutto nelle aree meno urbanizzate. Situazioni di particolare disagio possono essere segnalate al n. 0733/256.270, affinché sia possibile ricostruire una "mappa" delle zone maggiormente interessate dal fenomeno e, di conseguenza, si possano programmare eventuali disinfestazioni che verranno effettuate dalla Smea. In ogni caso i cittadini svolgono un ruolo essenziale poiché, adottando semplici accorgimenti, possono contribuire in modo determinante a contenere la proliferazione delle zanzare: - evitare il ristagno d'acqua, anche in modeste quantità, in terrazzi, cortili, giardini e orti; - sostituire regolarmente l'acqua di vasche e fontane evitando l'accumulo di detriti; - svuotare almeno ogni 2 giorni i sottovasi, le vaschette di condensa dei condizionatori e ogni altro contenitore d'acqua; - non lasciare all'aperto recipienti, pneumatici e ogni altro oggetto che possa contenere acqua piovana; - introdurre frammenti di rame metallico (10 grammi circa per ogni litro) nei sottovasi, nei recipienti, nei serbatoi, nelle fioriere e così via l'ossidazione del rame impedisce lo sviluppo delle larve (attenzione: non lasciate che cani e gatti bevano l'acqua con ossido di rame).