Si tratta della primaria del quartiere Pace che ha raccolto 249 chili di materiale. Alla premiazione presenti il sindaco Carancini e l'assessore all'Ambiente Valentini
Nell 'ambito del progetto realizzato da ERP, WWF Ricerche e Progetti, WWF Italia durante l'anno scolastico 2011/12 in 18 scuole sul territorio italiano sono state raccolte 2 tonnellate di pile ed accumulatori portatili. ha visto la provincia di Macerata la più attenta al tema del riciclo grazie alla raccolta di 608 kg di pile e accumulatori portatili.
ortarci con le pile e gli accumulatori portatili"
Il concorso realizzato da ERP
La scuola primaria del quartiere Pace si è dimostrata molto attiva e attenta alle cause ambientali, grazie all'aiuto entusiastico delle famiglie e la partecipazione attiva degli studenti ha primeggiato raccogliendo la cifra record di 294 kg.
Il progetto che ha visto coinvolte durante l'anno scolastico 2011/12 sul territorio italiano, 18 scuole, 7500 studenti e 1000 docenti ha come obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti all'utilizzo e smaltimento corretto delle pile e batterie utilizzate quotidianamente.
Stamattina presso il Comune di Recanati c'è stata la premiazione nazionale.
Le classi con gli insegnati sono state ospitate dal Cea WWF Recanati di Villa Colloredo per una breve e visita e poi accolte nella Sala del Comune. Hanno partecipato alla premiazione: il sindaco Romano Carancini, l'assessore all'Ambiente del Comune di Macerata Enzo Valentini, il Presidente del WWF Marche Jacopo Angelini, alcuni rappresentanti dell'ERP, Desire Martinoja del WWF Rp e Gianni Teodori del CEa WWF di Villa Colloredo.
E' stata consegnata una targa alla Dirigente Scolastica Santa Zenobi del Plesso Fermi.
Le attività svolte nelle scuole hanno permesso di raccogliere in totale 1.867 kg di pile e accumulatori portali esausti, corrispondenti a 250 grammi ovvero 13 pile per bambino. Un risultato inaspettato che conferma l'attenzione dei più giovani verso tematiche che riguardano l'ambiente e il futuro del pianeta.
L'iniziativa è stata promossa da ERP, sistema collettivo pan-europeo leader nel riciclo e operante in 13 Paesi, in collaborazione con WWF Ricerche e Progetti e WWF Italia e con il patrocinio morale del Ministero dell'ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. Grande soddisfazione è stata espressa da Umberto Raiteri, Presidente di ERP: "Sono particolarmente fiero del risultato ottenuto grazie a questo progetto che dimostra quanto sia importante educare i giovani al rispetto dell'ambiente, insegnando loro come comportarsi per un corretto trattamento dei materiali a fine vita."
Partner di questa importante iniziativa, SONY e VARTA hanno prestato il proprio supporto per la buona riuscita del progetto. La collaborazione delle municipalizzate AISA, APRICA, HERA, Latina Ambiente, SMEA e TEA ha permesso la raccolta e il trattamento delle pile e accumulatori portatili nelle sei province coinvolte nel progetto.
mercoledì
Prosegue il progetto “Trashware Macerata”, al via le prime donazioni alle scuole
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/168351CMC0300/M/32241CMC0315
Nell’aula didattica del Centro di Educazione Ambientale la consegna dei personal computer recuperati attraverso il progetto Trashware Macerata.
Si è svolta ieri nell’aula didattica del Centro di Educazione Ambientale del Parco di Fontescodella, la consegna dei personal computer recuperati attraverso il progetto Trashware Macerata.
Presenti all’incontro, per l’Amministrazione comunale di Macerata gli assessori Enzo Valentini e Stefania Monteverde, per Risorse Cooperativa il presidente Massimo Riccetti e il responsabile del progetto Vecchioni e per l’Associazione Collettivo CSA Macerata il Presidente Rosettani.
Il progetto Trashware Macerata consiste nel recupero di personal computer obsoleti prima che entrino nel ciclo dei rifiuti, rendendoli nuovamente utilizzabili attraverso piccole riparazioni ed installazioni di software liberi ed open-source.
Il progetto è partito il 25 novembre 2011 in occasione della Settimana Europea per la Riduazione dei Rifiuti ed è stato anche argomento di interventi formativi all’interno di alcune scuole maceratesi nell’ambito del progetto Slow Consumer.
Grande soddisfazione da parte degli assessori Valentini e Monteverde: “Si tratta - hanno affermato - di un progetto concreto che affianca sensibilizzazione e salvaguardia dell’ambiente ad azioni reali nel sociale, il trashware continuerà anche nel prossimo anno”.
A pochi mesi dalla nascita del progetto sono decine i PC ritirati ed in lavorazione e con l’inizio del nuovo anno scolastico ne saranno donati sei a tre scuole maceratesi. I PC saranno consegnati direttamente ai responsabili individuati e che sono il professor Scarabotti per la scuola Mestica, Gubinelli per la Fermi e la professoressa Ariani per la Dante Alighieri.
Per la Cooperativa Risorse il Presidente Riccetti ha sottolineato alcuni dati relativi ai primi mesi di attività: “Sono stati raccolti più di 50 computer, oltre ai primi in fase di consegna contiamo di poterne avere a disposizione ulteriori 10 in breve tempo”.
Rosettani dell’Associazione Collettivo CSA Macerata ha invece espresso soddisfazione “per la positiva sinergia tra soggetti di diversa natura: istituzioni, imprese, privati ed associazioni che insieme si sono attivati ottenendo ottimi risultati”.
Le scuole che fossero interessate a riceve PC recuperati e tutti coloro i quali avessero a disposizione computer da dismettere possono contattare Risorse Cooperativa allo 0733 280035 o via e - mail all’indirizzo info@risorsecoop.it .
Nell’aula didattica del Centro di Educazione Ambientale la consegna dei personal computer recuperati attraverso il progetto Trashware Macerata.
Si è svolta ieri nell’aula didattica del Centro di Educazione Ambientale del Parco di Fontescodella, la consegna dei personal computer recuperati attraverso il progetto Trashware Macerata.
Presenti all’incontro, per l’Amministrazione comunale di Macerata gli assessori Enzo Valentini e Stefania Monteverde, per Risorse Cooperativa il presidente Massimo Riccetti e il responsabile del progetto Vecchioni e per l’Associazione Collettivo CSA Macerata il Presidente Rosettani.
Il progetto Trashware Macerata consiste nel recupero di personal computer obsoleti prima che entrino nel ciclo dei rifiuti, rendendoli nuovamente utilizzabili attraverso piccole riparazioni ed installazioni di software liberi ed open-source.
Il progetto è partito il 25 novembre 2011 in occasione della Settimana Europea per la Riduazione dei Rifiuti ed è stato anche argomento di interventi formativi all’interno di alcune scuole maceratesi nell’ambito del progetto Slow Consumer.
Grande soddisfazione da parte degli assessori Valentini e Monteverde: “Si tratta - hanno affermato - di un progetto concreto che affianca sensibilizzazione e salvaguardia dell’ambiente ad azioni reali nel sociale, il trashware continuerà anche nel prossimo anno”.
A pochi mesi dalla nascita del progetto sono decine i PC ritirati ed in lavorazione e con l’inizio del nuovo anno scolastico ne saranno donati sei a tre scuole maceratesi. I PC saranno consegnati direttamente ai responsabili individuati e che sono il professor Scarabotti per la scuola Mestica, Gubinelli per la Fermi e la professoressa Ariani per la Dante Alighieri.
Per la Cooperativa Risorse il Presidente Riccetti ha sottolineato alcuni dati relativi ai primi mesi di attività: “Sono stati raccolti più di 50 computer, oltre ai primi in fase di consegna contiamo di poterne avere a disposizione ulteriori 10 in breve tempo”.
Rosettani dell’Associazione Collettivo CSA Macerata ha invece espresso soddisfazione “per la positiva sinergia tra soggetti di diversa natura: istituzioni, imprese, privati ed associazioni che insieme si sono attivati ottenendo ottimi risultati”.
Le scuole che fossero interessate a riceve PC recuperati e tutti coloro i quali avessero a disposizione computer da dismettere possono contattare Risorse Cooperativa allo 0733 280035 o via e - mail all’indirizzo info@risorsecoop.it .
Raccolta differenziata, raggiunto il 51 per cento
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/168271CMC0300/M/32241CMC0315
"Stiamo procedendo sulla strada giusta - afferma l'assessore Enzo Valentini - si tratta ora di correggere il tiro per arrivare ad una situazione ottimale e stabile, ma per questo c'è bisogno della piena collaborazione dei cittadini"
Dati positivi e incoraggianti per quanto riguarda la raccolta differenziata in città. Il dato di settembre, infatti, parla di una percentuale del 51, 04 rispetto al 45% dello scorso anno, segno questo che le nuove modalità di conferimento, al momento attuate nelle frazioni e nel centro storico di Macerata, stanno funzionando pur permanendo qualche criticità.
"Criticità - afferma l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini- che sono all'esame del settore Ambiente del Comune il quale, in collaborazione con la Smea, sta monitorando con attenzione la situazione per individuare le possibili soluzioni ai diversi problemi che vengono riscontrati".
Infatti, mentre continuano i controlli da parte della Polizia municipale - sono state elevate diverse sanzioni - i tecnici comunali stanno predisponendo, già da oggi, in alcuni luoghi di abbandono dei rifiuti quali via Gioberti, vicolo Squarcia, vicolo Tornabuoni, via Padre Matteo Ricci, Largo Beligatti, via Crispi e vicolo degli Orti, misure per combattere l'inosservanza delle regole e disincentivare l'abbandono selvaggio dei rifiuti che vengono conferiti in maniera, ma soprattutto, in orari sbagliati, mettendo in seria difficoltà il personale addetto al ritiro dei sacchetti..
Mentre l'Amministrazione comunale sta valutando anche altri sistemi di monitoraggio per rendere più efficace l'azione, al momento sono stati installati dei complementi di arredo urbano esteticamente piacevoli in modo da rendere le zone interessate dal fenomeno meno accessibili.
Per quanto riguarda la campagna informativa relativa alle modalità di conferimento, prossimamente partirà una nuova iniziativa denominata Ti incontro e ti informo che consisterà in un contatto diretto con i residenti nel centro storico attraverso la visita di specifici addetti in ogni condominio. A loro il compito di spiegare il funzionamento della raccolta differenziata e di raccogliere dubbi e dare risposte.
Importante ricordare che nel cortile del palazzo municipale è sempre attivo, tutti i giorni dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 18,30, il sabato solamente al mattino, chiuso la domenica, il punto informativo e di distribuzione dei kit per la raccolta dei rifiuti con il nuovo sistema "porta a porta" per il centro storico. I cittadini possono rivolgersi agli operatori presenti nell'infopoint per avere informazioni e ritirare tutto l'occorrente per il conferimento dei rifiuti. A questo proposito si fa presente che il materiale informativo cartaceo è disponibile anche in lingua inglese, francese e spagnola.
Per rendere ancora più efficace l'azione divulgativa, dato l'alto numero di studenti residenti nella nostra città, il settore Ambiente ha predisposto all'interno di ogni segreteria dell'Università di Macerata un punto informativo dove i ragazzi possono trovare tutte le indicazioni per operare correttamente la raccolta differenziata.
"Stiamo procedendo sulla strada giusta - afferma l'assessore Enzo Valentini - si tratta ora di correggere il tiro per arrivare ad una situazione ottimale e stabile, ma per questo c'è bisogno della piena collaborazione dei cittadini".
"Stiamo procedendo sulla strada giusta - afferma l'assessore Enzo Valentini - si tratta ora di correggere il tiro per arrivare ad una situazione ottimale e stabile, ma per questo c'è bisogno della piena collaborazione dei cittadini"
Dati positivi e incoraggianti per quanto riguarda la raccolta differenziata in città. Il dato di settembre, infatti, parla di una percentuale del 51, 04 rispetto al 45% dello scorso anno, segno questo che le nuove modalità di conferimento, al momento attuate nelle frazioni e nel centro storico di Macerata, stanno funzionando pur permanendo qualche criticità.
"Criticità - afferma l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini- che sono all'esame del settore Ambiente del Comune il quale, in collaborazione con la Smea, sta monitorando con attenzione la situazione per individuare le possibili soluzioni ai diversi problemi che vengono riscontrati".
Infatti, mentre continuano i controlli da parte della Polizia municipale - sono state elevate diverse sanzioni - i tecnici comunali stanno predisponendo, già da oggi, in alcuni luoghi di abbandono dei rifiuti quali via Gioberti, vicolo Squarcia, vicolo Tornabuoni, via Padre Matteo Ricci, Largo Beligatti, via Crispi e vicolo degli Orti, misure per combattere l'inosservanza delle regole e disincentivare l'abbandono selvaggio dei rifiuti che vengono conferiti in maniera, ma soprattutto, in orari sbagliati, mettendo in seria difficoltà il personale addetto al ritiro dei sacchetti..
Mentre l'Amministrazione comunale sta valutando anche altri sistemi di monitoraggio per rendere più efficace l'azione, al momento sono stati installati dei complementi di arredo urbano esteticamente piacevoli in modo da rendere le zone interessate dal fenomeno meno accessibili.
Per quanto riguarda la campagna informativa relativa alle modalità di conferimento, prossimamente partirà una nuova iniziativa denominata Ti incontro e ti informo che consisterà in un contatto diretto con i residenti nel centro storico attraverso la visita di specifici addetti in ogni condominio. A loro il compito di spiegare il funzionamento della raccolta differenziata e di raccogliere dubbi e dare risposte.
Importante ricordare che nel cortile del palazzo municipale è sempre attivo, tutti i giorni dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 18,30, il sabato solamente al mattino, chiuso la domenica, il punto informativo e di distribuzione dei kit per la raccolta dei rifiuti con il nuovo sistema "porta a porta" per il centro storico. I cittadini possono rivolgersi agli operatori presenti nell'infopoint per avere informazioni e ritirare tutto l'occorrente per il conferimento dei rifiuti. A questo proposito si fa presente che il materiale informativo cartaceo è disponibile anche in lingua inglese, francese e spagnola.
Per rendere ancora più efficace l'azione divulgativa, dato l'alto numero di studenti residenti nella nostra città, il settore Ambiente ha predisposto all'interno di ogni segreteria dell'Università di Macerata un punto informativo dove i ragazzi possono trovare tutte le indicazioni per operare correttamente la raccolta differenziata.
"Stiamo procedendo sulla strada giusta - afferma l'assessore Enzo Valentini - si tratta ora di correggere il tiro per arrivare ad una situazione ottimale e stabile, ma per questo c'è bisogno della piena collaborazione dei cittadini".
lunedì
Raccolta differenziata porta a porta: attenzione al colore dei sacchetti e al conferimento dell'organico
"Ogni novità implica impegno e sacrificio, ma invito tutti a non scoraggiarsi perchè i risultati arriveranno" afferma il sindaco.
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/165131CMC0300/M/32241CMC0315
Sta per concludersi, nel centro storico, la prima settimana di raccolta differenziata dei rifiuti con il nuovo sistema del “porta a porta” previsto dall’ordinanza n.124 del 14 luglio scorso.
Un avvio che, come naturale in ogni fase di cambiamento, ha messo in evidenza alcuni aspetti che necessitano di un’informazione più approfondita ma che, nella sostanza, ha raccolto tanti apprezzamenti da parte degli utenti. Per fare il punto sulla situazione, per domani pomeriggio è stata convocata una conferenza dei servizi tra Amministrazione comunale, ufficio Ambiente, Polizia Municipale e Smea.
Intanto, è importante sottolineare che una delle problematiche emerse in questi primi giorni di avvio riguarda l’utilizzo dei sacchetti. Molti residenti hanno infatti continuato, secondo le vecchie abitudini, a conferire i rifiuti utilizzando buste di plastica generiche. E’ invece indispensabile usare i sacchetti colorati che sono stati distribuiti perché solo la corretta ripartizione dei rifiuti rende possibile il loro recupero. Ad ogni colore corrisponde uno specifico rifiuto che, per facilità, è stato anche espressamente indicato sul sacchetto.
Questa la distinzione: giallo: rifiuti secchi non riciclabili; verde: vetro; blu: multimateriale (plastica e metalli); sacchetto di carta: rifiuti di carta e cartone; sacchetto bianco in materiale bio degradabile: rifiuti organici.
Il loro corretto uso è fondamentale anche per il prelevamento perché l’operatore, dotato di un unico mezzo, non può ritirare contemporaneamente diverse varietà di rifiuti ma deve attenersi alle tipologie previste per ogni giornata.
Un altro aspetto del nuovo sistema di raccolta che ha fatto emergere in questi giorni alcune difficoltà, riguarda il conferimento dell’organico che ha subìto un cambiamento rispetto al precedente sistema. I sacchetti bianchi, biodegradabili, devono ora essere conferiti nelle apposite postazioni con i contenitori marroni dislocate a poca distanza da ogni utenza e non possono, quindi, essere lasciati in strada o fuori dai portoni.
L’Amministrazione comunale ricorda infine che per ricevere informazioni, per far presenti particolari esigenze, problematiche o dubbi, i cittadini possono rivolgersi al numero verde 800.161.312 oppure al n. 0733/201262 della Smea o 0733/256278 del servizio ambiente del Comune. E' inoltre ancora operativo il punto informativo della Smea allestito nel cortile del palazzo municipale, in piazza della Libertà 3 (ore 9,30/12,30 e 16/18,30 - sabato solo mattino).
“Ringrazio i cittadini che in questi giorni sono impegnati con il nuovo sistema di raccolta differenziata” afferma il sindaco Romano Carancini “Ogni novità implica impegno e sacrificio ma invito tutti a non scoraggiarsi, a non considerare la novità come un peso perché con impegno e sacrificio il risultato arriva. Chiediamo di avere un po’di pazienza e di segnalare le situazioni problematiche che potrebbero sorgere. Noi siamo al fianco dei cittadini mettendo a disposizione i servizi, le informazioni e la collaborazione necessaria a far sì che Macerata possa raggiungere un’adeguata percentuale di raccolta differenziata e contribuire così alla salvaguardia dell’ambiente e della nostra stessa vita”.
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/165131CMC0300/M/32241CMC0315
Sta per concludersi, nel centro storico, la prima settimana di raccolta differenziata dei rifiuti con il nuovo sistema del “porta a porta” previsto dall’ordinanza n.124 del 14 luglio scorso.
Un avvio che, come naturale in ogni fase di cambiamento, ha messo in evidenza alcuni aspetti che necessitano di un’informazione più approfondita ma che, nella sostanza, ha raccolto tanti apprezzamenti da parte degli utenti. Per fare il punto sulla situazione, per domani pomeriggio è stata convocata una conferenza dei servizi tra Amministrazione comunale, ufficio Ambiente, Polizia Municipale e Smea.
Intanto, è importante sottolineare che una delle problematiche emerse in questi primi giorni di avvio riguarda l’utilizzo dei sacchetti. Molti residenti hanno infatti continuato, secondo le vecchie abitudini, a conferire i rifiuti utilizzando buste di plastica generiche. E’ invece indispensabile usare i sacchetti colorati che sono stati distribuiti perché solo la corretta ripartizione dei rifiuti rende possibile il loro recupero. Ad ogni colore corrisponde uno specifico rifiuto che, per facilità, è stato anche espressamente indicato sul sacchetto.
Questa la distinzione: giallo: rifiuti secchi non riciclabili; verde: vetro; blu: multimateriale (plastica e metalli); sacchetto di carta: rifiuti di carta e cartone; sacchetto bianco in materiale bio degradabile: rifiuti organici.
Il loro corretto uso è fondamentale anche per il prelevamento perché l’operatore, dotato di un unico mezzo, non può ritirare contemporaneamente diverse varietà di rifiuti ma deve attenersi alle tipologie previste per ogni giornata.
Un altro aspetto del nuovo sistema di raccolta che ha fatto emergere in questi giorni alcune difficoltà, riguarda il conferimento dell’organico che ha subìto un cambiamento rispetto al precedente sistema. I sacchetti bianchi, biodegradabili, devono ora essere conferiti nelle apposite postazioni con i contenitori marroni dislocate a poca distanza da ogni utenza e non possono, quindi, essere lasciati in strada o fuori dai portoni.
L’Amministrazione comunale ricorda infine che per ricevere informazioni, per far presenti particolari esigenze, problematiche o dubbi, i cittadini possono rivolgersi al numero verde 800.161.312 oppure al n. 0733/201262 della Smea o 0733/256278 del servizio ambiente del Comune. E' inoltre ancora operativo il punto informativo della Smea allestito nel cortile del palazzo municipale, in piazza della Libertà 3 (ore 9,30/12,30 e 16/18,30 - sabato solo mattino).
“Ringrazio i cittadini che in questi giorni sono impegnati con il nuovo sistema di raccolta differenziata” afferma il sindaco Romano Carancini “Ogni novità implica impegno e sacrificio ma invito tutti a non scoraggiarsi, a non considerare la novità come un peso perché con impegno e sacrificio il risultato arriva. Chiediamo di avere un po’di pazienza e di segnalare le situazioni problematiche che potrebbero sorgere. Noi siamo al fianco dei cittadini mettendo a disposizione i servizi, le informazioni e la collaborazione necessaria a far sì che Macerata possa raggiungere un’adeguata percentuale di raccolta differenziata e contribuire così alla salvaguardia dell’ambiente e della nostra stessa vita”.
L'assessore Valentini: "Via libera alla possibilità di chiudere l'inceneritore del Cosmari." Da Il Messaggero del 28 luglio
Da "Il Messaggero" del 28 luglio 2012
"C'è il via libera alla possibilità di chiudere l'inceneritore del Cosmari". Ad annunciarlo è l'assessore all'ambiente del Comune di Macerata Enzo Valentini al termine dell'assemblea del Comuni soci del consorzio di smaltimento rifiuti di Tolentino.
"C'è il via libera alla possibilità di chiudere l'inceneritore del Cosmari". Ad annunciarlo è l'assessore all'ambiente del Comune di Macerata Enzo Valentini al termine dell'assemblea del Comuni soci del consorzio di smaltimento rifiuti di Tolentino.
mercoledì
Cartoniadi, Macerata prima nelle Marche vince la sfida e diventa "campione di riciclo"
"Il coinvolgimento delle scuole e degli uffici pubblici nelle Cartoniadi - interviene l'assessore Valentini - ha contribuito in maniera fattiva e considerevole all'importante risultato che Macerata ha conseguito. Adesso lo sforzo straordinario che abbiamo messo in campo per partecipare deve diventare pratica comune e quotidiana. In questo senso l'Amministrazione comunale si sta adoperando per organizzare interventi di tipo strutturale affinché ciò avvenga"
Macerata sale sul primo gradino del podio delle Cartoniadi delle Marche aggiudicandosi il titolo di campione del riciclo.
Nei trenta giorni della competizione che si è svolta dal 15 maggio al 15 giugno scorsi, la nostra città ha fatto registrare un +85,37% di raccolta di carta e cartone rispetto al mese precedente sulla competizione con i Comuni di Ancona, Ascoli Piceno e Fano.
I cittadini di Macerata si sono così aggiudicati, oltre al titolo di campioni, il montepremi di 30.000 euro messo a disposizione da Comieco.
Per Macerata l'incremento pro-capite, rispetto al dato medio 2011, è stato del 44% , Fano di oltre l'11%, Ascoli del 10,75% ed Ancona del 2,30%. Il premio - che verrà utilizzato per l'acquisto di cestini per i rifiuti da installare nelle vie della città - è stato assegnato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell'assessore all'Ambiente della Regione, Sandro Donati, del responsabile area Recupero e Riciclo Comieco, Roberto Di Molfetta, dell'assessore all'Ambiente del Comune di Macerata, Enzo Valentini e dell'amministratore delegato della Smea, Stefano Monachesi.
"Il coinvolgimento delle scuole e degli uffici pubblici nelle Cartoniadi - interviene l'assessore Valentini - ha contribuito in maniera fattiva e considerevole all'importante risultato che Macerata ha conseguito. Adesso, lo sforzo straordinario che abbiamo messo in campo per partecipare, deve diventare pratica comune e quotidiana. In questo senso l'Amministrazione comunale si sta adoperando per organizzare interventi di tipo strutturale affinché ciò avvenga. Mi riferisco alle nuove modalità che dal prossimo 16 luglio entreranno in vigore per la raccolta porta a porta nel centro storico e all'allargamento della prossimità spinta, già in atto nelle frazioni, che sarà esteso anche ai quartieri di Colleverde, Collevario, Le Vergini e Corneto. Infine - conclude Valentini - un grazie a tutti i cittadini che hanno contribuito alla vittoria, alla Smea e ai suoi operai".
L'iniziativa, che dal 2006 ha già coinvolto milioni di cittadini italiani e che ha lo scopo di valorizzare l'impegno e la sensibilità delle famiglie verso il servizio di raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, e più in generale verso il tema della tutela ambientale, è organizzata dalla Regione e da Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica), in collaborazione con i quattro Comuni in gara, insieme ai gestori del servizio di raccolta (AnconAmbiente, Ascoli Servizi, Aset e Smea).
Nelle Marche i cittadini coinvolti sono stati 250 mila, con l'obiettivo di migliorare le quantità e la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone. Oltre a decretare un vincitore, le Cartoniadi hanno fatto registrare un andamento più che positivo della raccolta differenziata di carta e cartone. (lb)
Presentati i dati dell’indagine sociologica sulla raccolta differenziata
“L’insieme di tre questioni importanti – ha affermato l'assessore all'Ambiente Enzo Valentini riferendosi all’indagine sociologica, alle Cartoniadi e al nuovo servizio di conferimento - sono il frutto di una strategia articolata messa in campo dell’Amministrazione comunale per risolvere il problema della raccolta differenziata”
Conclusa l’indagine diretta dalla sociologa Stefania Animento e dall’associazione GruCa, che aveva l’obiettivo di indagare e valutare il rapporto dei cittadini con la gestione domestica dei rifiuti e prendere in esame il loro livello di soddisfacimento, oggi, nel corso di una conferenza stampa, sono stati resi noti i risultati.
“Come sempre, capire i problemi è un passo fondamentale per poterli affrontare in modo efficace. In questo caso – ha detto l’assessore all’Ambiente, Enzo Valentini presente alla conferenza stampa insieme al presidente di GruCa, Alessandro Battoni, alla stessa Animento e all’amministratore delegato della Smea, Stefano Monachesi - sono stati approfonditi. I risultati ci hanno permesso di evidenziare e di conseguenza di affrontare le criticità che sono emerse dando risposte concrete con la nuova organizzazione del servizio di raccolta differenziata".
Ad illustrare i dati è stata la sociologa Stefania Animento che, attraverso l’ausilio di alcune slides, ha riassunto così le caratteristiche tecniche dell’indagine: i questionari, proposti ad un campione significativo della popolazione che vive nel territorio comunale, sono stati distribuiti in 15 quartieri, per la precisione in 3 vie estratte casualmente per ogni rione, nel periodo febbraio - aprile 2012, e sono stati in totale 400.
I questionari hanno seguito il metodo PAPI (Paper and Pen Interviewing), con interviste porta a porta a domande sia chiuse che aperte. Il numero totale di residenti nelle 400 abitazioni coinvolte è stato di 1.023 unità.
Dopo gli interrogativi che hanno riguardato principalmente l’efficienza della raccolta nel proprio quartiere e il livello di informazione sulle modalità di conferimento, l’indagine ha preso in esame l’atteggiamento dei cittadini, i motivi dell’insoddisfazione, l’atteggiamento nei confronti dei comportamenti ambientali e così via.
Le conclusioni hanno portato ad evidenziare la necessità di promuovere la raccolta differenziata attraverso campagne di informazione sul metodo attualmente in vigore e sulla destinazione effettiva dei rifiuti, di porre la raccolta differenziata al centro della gestione dei rifiuti cercando di far abbandonare il concetto di gestione dei rifiuti come costo e passare alla differenziata in quanto risorsa economica e di evidenziare la continuità tra differenti pratiche sostenibili lungo tutto il ciclo di vita dei prodotti.
I dati della ricerca verranno illustrati anche alla cittadinanza giovedì prossimo (12 luglio), alle ore 18, all’Ecobar Centro di Educazione Ambientale nel parco di Fontescodella. L’incontro all’Ecobar prevede anche un dibattito sulla tematica della gestione dei rifiuti a Macerata e la proiezione di documentari sul tema della raccolta differenziata.
Nel corso della conferenza stampa l’assessore Valentini ha ricordato anche il fatto che Macerata ha vinto le Cartoniadi 2012 aggiudicandosi il titolo di campione del riciclo e il montepremi di 30.000 euro, messo a disposizione da Comieco, che verrà utilizzato per l’acquisto di cestini per i rifiuti da installare nelle vie della città e di portaceneri da installare nel centro storico. E a proposito delleCartoniadi, Valentini ha tenuto a ribadire che “lo sforzo straordinario che è stato fatto per parteciparvi adesso deve diventare ordinario”
Stefano Monachesi della Smea è intervenuto, invece, per ricordare ed illustrare brevemente le nuove modalità che dal prossimo 16 luglio entreranno in vigore per la raccolta porta a porta nel centro storico, oggetto anche di un incontro pubblico che si è tenuto lunedì sera.
“L’insieme di queste tre questioni importanti – ha concluso Valentini riferendosi all’indagine sociologica, alle Cartoniadi e al nuovo servizio di conferimento - sono il frutto di una strategia articolata messa in campo dell’Amministrazione comunale per risolvere il problema della raccolta differenziata”. (lb)
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