lunedì

"La scuola di oggi, la città di domani", le proposte dei bambini al sindaco Carancini


"Grazie per il vostro prezioso lavoro che va a beneficio della città. Le vostre idee sono importanti perché ci offrono spunti interessanti su cui poter lavorare".
  Sono state le prime parole che questa mattina il sindaco Romano Carancini ha rivolto ai tantissimi bambini delle classi quinte delle scuole primarie di Macerata, che hanno gremito la sala consiliare per presentare le proposte scaturite al termine del progetto La scuola di oggi, la città di domani,  che li ha visti protagonisti durante l'anno scolastico che sta per terminare.
  "Vi accingete a frequentare la scuola media e per voi inizia una nuova e importante fase della vita. L'invito che vi rivolgo  - ha proseguito il sindaco - è che dovete continuare ad impegnarvi come avete fatto fino ad oggi, dimostrando di essere sensibili  alle problematiche della città e di portare avanti le buone azioni che faranno di voi dei cittadini esemplari".
 L'obiettivo del progetto, realizzato dal Centro Educazione Ambientale Parco di Fontescodella quale prosecuzione del Consiglio delle Bambine e dei Bambini, come noto, è stato quello di far conoscere ai bambini il proprio quartiere, compresa la propria scuola, valutarne criticamente la situazione attuale in termini di vivibilità e proporre, infine, rimedi e alternative.
  Ed è quello che i bambini hanno fatto stamattina accompagnando le loro proposte con plastici coloratissimi che sono stati sistemati nella sala Giunta.
  I bambini della scuola Mameli hanno dato come valutazione 8,5 ed hanno suggerito di effettuare la manutenzione del campetto da calcio in via Barilatti, l'ampliamento della pista da skate al Parco di Fontescodella e di disegnare le strisce pedonali in via Pellico e via Valerio.
  Per i giovani alunni della Montessori il  voto è stato 7,6 mentre i suggerimenti sono stati quelli di creare la segnaletica e la tabellazione per la passeggiata sotto viale Leopardi, la cosiddetta "mattonata", di migliorare i giochi dei giardini Diaz e di realizzare un anello ciclabile intorno alle mura.
  Per i bambini del Convitto Leopardi il voto invece è stato 7 ed hanno proposto di riaprire la pista di pattinaggio in via Foscolo, di migliorare i giochi dei giardini Diaz,  di sistemare il giardino della scuola e di bonificare il sottopassaggio di via Ancona

 
Plastici
I plastici realizzati dai bambini
Sette e mezzo è invece la valutazione degli alunni della scuola Natali che hanno suggerito invece di realizzare un percorso fluviale lungo il Chienti, di creare una festa dello sport, di installare  distributori di palette e sacchetti per i cani e hanno auspicato la presenza del vigile di quartiere.
  Al quartiere della loro scuola, la Anna Frank, i bambini hanno dato 7,9 e hanno proposto di creare un'area addestramenti cani per i bambini,  la manutenzione della "pista ciclabile" di via del fiume e il completamento del ponte nuovo e della nuova viabilità.
  Per la Salvo D'Acquisto il voto è voto 7,5 mentre i suggerimenti dei giovani cittadini sono di aggiungere un semaforo pedonale in via dei Velini, accelerare l'istituzione del porta a porta per la raccolta differenziata, di intensificare il pedibus e di effettuare la manutenzione dell'area verde nella zona Due fonti.
 Per gli studenti della Sandro Pertini il voto è 8,4 e occorre sistemare il campetto della scuola, organizzare corsi di aiuto linguistico per i bambini stranieri e ridurre il cattivo odore proveniente dal  Consmari.
  La valutazione dei bambini che frequentano la Fratelli Cervi è 7,5 mentre suggeriscono la sistemazione del parcheggio della scuola,  il rifacimento delle strisce pedonali nel quartiere, la manutenzione del giardino della scuola e di liberare gli accessi  riservati ai disabili.
Il voto degli alunni della Ercole Rosa è 7,9 e vorrebbero la risistemazione delle aree verdi di fronte al Coal e in via Benedetto Croce, creare una viabilità pedonale e ciclabile sicura tra via Pace e vie della Pace, alzare la recinzione del campetto, regolamentare l'uso dell'area verde dietro la scuola e installare un semaforo a interruzione di velocità e chiamata alla fine di via Pace
 Per i giovani studenti della Dolores Prato il voto è 8,5 mentre suggeriscono il rifacimento delle strisce pedonali e la creazione di un sottopasso o semaforo pedonale in via Roma all'altezza del passaggio a livello.
  Infine, i bambini della IV Novembre hanno dato una valutazione di 7,1 e hanno fatto un lungo elenco dei miglioramenti che vorrebbero e delle criticità presenti nel loro quartiere:  alla pista di pattinaggio c'è troppo affollamento, si gioca a calcio dove non si dovrebbe, mancano giochi per i bambini più grandi e la fontanella è  in cattive condizioni, occorre ripristinare il campo da calcetto in via Cioci,  sistemare il campetto dietro la scuola per sport alternativi al calcio, la staccionata in via Cioci, avere volontari nelle aree verdi per il controllo degli atti di vandalismo e dei fenomeni di bullismo e aggressività e procedere alla manutenzione e pulizia della fermata ferroviaria di Fontescodella. (lb)

giovedì

Comunicare l'intercultura, seminario organizzato dal Gus e dalla Comunità volontari nel mondo


"Ancora un'occasione di riflessione e di crescita - afferma l'assessore alle Politiche di integrazione sociale, Enzo Valentini - che nasce dal nostro tessuto sociale"


Il Gruppo Umana Solidarietà e la Comunità Volontari per il Mondo, con il patrocinio del Comune, all'interno del progetto Comunic-ead\Comunicare lo Sviluppo approvato dalla Commissione Europea - EuropeAid, per favorire la qualità della comunicazione sulle tematiche dello sviluppo nella Regione Marche, organizzano il seminario Comunicare l'intercultura.
  Il seminario, che si terrà venerdì e sabato (25 e 26 maggio), nell'aula verde del polo didattico Diomede Pantaleoni (ex palazzo Menichelli), vuole approfondire strategie concrete ed efficaci volte alla costruzione di una cittadinanza mondiale in cui l'umanità diventa consapevole di vivere in un unico mondo.

  "Ancora un'occasione di riflessione  e di crescita - interviene l'assessore alle Politiche di integrazione sociale, Enzo Valentini - che nasce dal nostro tessuto sociale. Il Gus insieme alla Cvm mostrano ancora di essere soggetti fondamentali per la costruzione di una società e di una cultura multietnica nella nostra città".

  Nello specifico, i temi affrontati, spaziano dall'educazione interculturale alla sperimentazione diretta di pratiche educative utili nell'ambito scolastico, dall'etnopsicologia al ruolo della comunicazione nella costruzione di una società interculturale, grazie agli interventi, - che verranno introdotti dall'assessore alle Politiche sociali, Stefania Monteverde, tra gli altri di Antonio Brusa docente di Didattica della storia dell'Università di Bari, Aluisi Tosolini esperto di educazione interculturale, Roberto Bertolino etnopsicologo del Centro Frantz Fanon, Sandra Federici Direttrice della rivista Africa e Mediterraneo, Anna Meli esperta di comunicazione interculturale e Stefano Trasatti Responsabile di Redattore Sociale.

  In programma anche la proiezione del documentario Benvenuti in Italia, prodotto dall'Archivio delle memorie migranti, realizzato da cinque giovani immigrati che raccontano il sistema di accoglienza del nostro Bel Paese, ospitato a Macerata nella rassegna cinematografica www.altrimondicinema.blogspot.it.
  A presentarlo sarà Gianluca Gatta, ricercatore dell' Archivio delle memorie migranti. Per il personale della scuola il seminario è riconosciuto dal MIUR quale attività di formazione e aggiornamento.
  
Gli studenti della facoltà di Scienze della Comunicazione di Macerata e quelli della Facoltà di Lettere e Filosofia (corsi di studio L-12 Discipline della mediazione linguistica e L-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale) che parteciperanno alla due giornate di studio avranno diritto a rispettivamente a a 1cfu e 2cfu (tra le attività e\o moduli a scelta dello studente). Per il personale della scuola il seminario è riconosciuto dal MIUR quale attività di formazione e aggiornamento.
Info: Gruppo Umana Solidarietà tel. 0733.260498 silvia.bellabarba@gus-italia.org - www.gus-italia.org , Comunità Volontari per il Mondo tel. 0734.674832 cvm.eas@gmail.com - www.cvm.an.it

Il Comune sostiene la petizione nazionale in favore dei migranti libici

L’Amministrazione comunale, con una delibera di Giunta, ha aderito alla petizione nazionale che intende sollecitare il Governo in merito al problema dei migranti che, in fuga dal conflitto in atto in Libia, giunsero a Lampedusa nei primi mesi dell’anno 2011.
Si trattò, come noto, di un afflusso eccezionale di cittadini provenienti dal Nord Africa che spinse il Governo a dichiarare lo stato di emergenza umanitaria sul territorio nazionale e a chiedere la collaborazione degli enti locali per far fronte all’accoglienza.

Nella regione Marche sono arrivati seicento immigrati molti dei quali, ancora oggi, sono in attesa di veder formalizzata la propria posizione giuridica mantenendo, di fatto, una situazione di precarietà che rischia di sconfinare nella clandestinità.
Per questo anche il Comune di Macerata si è unito alla richiesta promossa a livello nazionale dall’associazione Meltingpot, per sollecitare il Governo a rilasciare ai migranti libici inseriti nel Piano nazionale di accoglienza della Protezione civile, un titolo di soggiorno per motivi umanitari almeno fino al 31 dicembre e comunque fino a quando permarranno le esigenze di protezione e non sarà possibile un volontario rimpatrio delle persone accolte.

“Macerata è la città marchigiana che sta ospitando il maggior numero di richiedenti asilo in relazione all’emergenza Nord Africa, dimostrando ancora una grande capacità di accoglienza” afferma l’assessore alle Politiche di integrazione sociale Enzo Valentini “Ci sembrava importante “schierare” l’amministrazione comunale al fianco di queste persone e di questa campagna. La libertà di scelta e di movimento dovrebbero essere garantite a tutti, a maggior ragione a chi ha vissuto, e vive, situazioni drammatiche. Il Governo dovrebbe quindi muoversi in questa direzione”.

Ampliamento della raccolta differenziata e incontri nei quartieri

Novità in vista per la raccolta differenziata a Macerata. L’Amministrazione comunale sta infatti procedendo alla riorganizzazione del “porta a porta” del centro storico e all’estensione del sistema di prossimità spinta, attualmente in uso nelle tre frazioni. Dopo l’estate,  infatti, questo metodo di conferimento che si basa sul posizionamento dei carrellini di raccolta in prossimità delle abitazioni, sarà esteso anche ai quartieri di Colleverde, Collevario, Le Vergini e Corneto.
Per illustrare i cambiamenti e approfondire alcuni aspetti tecnici, nei prossimi giorni si svolgeranno incontri in tre diverse zone di Macerata. 

Il primo appuntamento, promosso dall’associazione Nuova Salvambiente, si è svolto a Sforzacosta venerdì 18 maggio, alle ore 21, nei locali attigui all’asilo nido di via Tano, 68. Il secondo si svolgerà invece a Villa Potenza, venerdì 25, alle ore 20, in piazza don Giuseppe Damiani su iniziativa della Cna. Sarà anche l’occasione per chiarire alcune problematiche incontrate dalle imprese nel conferimento dei rifiuti con il metodo di prossimità spinta in vigore nella frazione. L’ultimo incontro, organizzato per illustrare l’avvio di un nuovo sistema di porta a porta nel centro storico, è per il 31 maggio, alle ore 21,15 nei locali di via Costa (ex sede della circoscrizione).

“Entro la prima metà di giugno il “porta a porta” del centro storico sarà riorganizzato in modo da essere più moderno ed efficace” afferma l’assessore alle Politiche ambientali Enzo Valentini “Contestualmente stiamo lanciando una campagna comunicativa di sensibilizzazione che, oltre al centro storico, partirà dalle frazioni dove già è in atto il nuovo sistema della prossimità spinta. Di pari passo stiamo anche predisponendo maggiori controlli, in sinergia con la Polizia municipale, per ridurre al minimo i conferimenti impropri. La materia sarà comunque disciplinata con l’emissione di una ordinanza”.

Inaugurato il percorso ciclo-pedonale La via delle Abbazie

Sabato 5 maggio è stato inaugurato il percorso ciclo-pedonale La via delle Abbazie, che congiunge l’Abbazia di San Claudio a quella di Santa Maria a Piè di Chienti.
  L’evento ha riscosso un notevole successo, vista l’adesione di numerose persone, prima con l’inaugurazione a piazzale Mercurio a Piediripa, da dove parte il percorso, poi la partenza in bici alla volta di Montecosaro dove tutti i “ciclisti” hanno partecipato ad un piccolo momento conviviale.
   La via delle Abbazie, come noto, nasce da un progetto dall’associazioneCiclo Stile di Macerata, che ha individuato nella strada provinciale 485 che percorre i  territori dei Comuni di Macerata, Corridonia, Morrovalle, Montecosaro – enti coinvolti attivamente e fattivamente nell’iniziativa - un percorso ciclo-pedonale con una importante valenza negli ambiti del turismo e della mobilità.
  Si tratta di luoghi integri, ancora oggi, dal punto di vista ambientale, con connotati rurali tradizionali , paesaggi collinari, casali tipici delle campagne marchigiane. L’obiettivo è quello di valorizzare le caratteristiche dei nostri luoghi, attraverso un progetto che unisca alla mobilità alternativa la funzione di un turismo lento e sostenibile che è in costante crescita.
  L’auspicio dei promotori del progetto è quello che il percorso possa essere il primo segmento di una linea che si estenda da Civitanova Marche a Pievebovigliana, lungo tutta la vallata del Chienti, utilizzando strade esistenti caratteristiche  per il pregio ambientale e culturale.

Al via le Cartoniadi delle Marche, un mese da dedicare al riciclo della carta

 
Il Comune di Macerata partecipa alle Cartoniadi delle Marche, il campionato della raccolta differenziata di carta e cartone promosso dal Comieco, Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica e dalla Regione Marche in collaborazione con i comuni aderenti e le aziende di raccolta Ancona Ambiente, Ascoli Servizi Comunali, Aset e Smea.

Per un mese, dal 15 maggio al 15 giugno, i Comuni di Macerata, Ancona, Ascoli Piceno e Fano si sfideranno per il titolo di campione del riciclo. La gara coinvolge oltre 250mila cittadini e mette in palio un montepremi di 30.000 euro destinato alla realizzazione di progetti per la collettività. Partecipare è semplice. Basta infatti incrementare la quantità di carta e cartone conferito nei contenitori della raccolta differenziata.

Tutte le famiglie, le scuole, gli uffici fanno parte della squadra di Macerata e potranno, con il loro impegno, contribuire alla vittoria del campionato e, quindi, dei 30 mila euro in palio. Premio che sarà destinato dall’amministrazione comunale all’acquisto di cestini getta rifiuti da distribuire lungo le vie e nelle aree verdi.

L’invito, pertanto, è quello di approfittare di questo mese di gara per disfarsi di carta, giornali, opuscoli, imballaggi, scatole, fogli, quaderni, riviste e altro materiale cartaceo che non serve più ed è accatastato in qualche angolo della casa o in archivi ormai in disuso.

L’iniziativa, che dal 2006 ha già coinvolto milioni di cittadini italiani, ha lo scopo di valorizzare l’impegno e la sensibilità delle famiglie verso il servizio di raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, e più in generale verso il tema della tutela ambientale
Altre informazioni, al numero verde della Smea 800 161312 oppure all’ufficio Ambiente del Comune 0733256278.

martedì

FOTOVOLTAICO NELLE SCUOLE: L'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini: " Con questi interventi a costo zero per le casse comunali, continuiamo a dare concretezza al nostro impegno per l'utilizzo di energie rinnovabili

Il Comune di Macerata ha fatto centro e porta a casa i finanziamenti che consentiranno, a breve, di installare impianti fotovoltaici, per sfruttare l’energia solare a fini energetici, nelle scuole Enrico Fermi e Dante Alighieri.

La realizzazione del progetto è conseguente alla partecipazione al bando Il sole a scuola, emesso dal Ministero dell’Ambiente, rivolto a Comuni e Province proprietari di immobili scolastici, finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici e contemporaneamente all’avvio di attività didattiche, con il coinvolgimento degli studenti, volte alla realizzazione di analisi energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio energetico nei plessi stessi.

"La nomina dell'Energy Manager sta dando i suoi frutti. Con questi interventi – interviene l’assessore all’Ambiente, Enzo Valentini - a costo zero per le casse comunali, continuiamo a dare concretezza al nostro impegno per l'utilizzo di energie rinnovabili. Prima dell'estate, o al massimo a settembre, porteremo in consiglio comunale il SEAP (Sustainable Energy Action Plan) che definirà la pianificazione delle azioni necessarie per raggiungere l'obiettivo della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020, impegno assunto con l'adesione al Patto dei Sindaci. Inoltre - conclude Valentini - abbiamo in cantiere un piano molto ampio per il fotovoltaico sugli edifici comunali, e stiamo vagliando varie opportunità di finanziamento, al fine di individuare strumenti che non impattino sui vincoli del patto di stabilità".

La scelta del Comune è ricaduta sulla Enrico Fermi e sulla Dante Alighieri perché, nell’ambito dello studio di fattibilità realizzato dall’ufficio Ambiente che ha preso in considerazione tutti gli istituti scolastici cittadini, esaminando il rapporto tra quanto fotovoltaico potevano supportare le coperture delle scuole e i consumi energetici effettivi, sono risultate quelle più idonee.