giovedì

Comunicato stampa: "Verdi Macerata: il No alla Giorgini e l'inizio di una nuova storia"

http://www.cronachemaceratesi.it/?p=46782

Una delle novità dell'amministrazione Carancini è la presenza dei Verdi Macerata in coalizione. E si vede. La vicenda "Giorgini" ha mostrato con tutta chiarezza che è possibile prendere decisioni coraggiose e realmente "partecipate" dalla cittadinanza, e la proposta di modifica dello Statuto che finalmente riconosca l'acqua come bene comune inviolabile sarà il prossimo, fondamentale, obiettivo da raggiungere.


Ma sono solo alcune delle tante differenze che stanno segnando una discontinuità oggettiva con il passato. In appena 5/6 mesi la Giunta è stata in grado di dare segnali importanti, dalle tante novità messe in campo nell'ambito delle politiche ambientali (dall'avvio del nuovo metodo di raccolta differenziata a Piediripa all'installazione dei dispenser per l'acqua nella scuola di via Panfilo) fino alle misure contro la crisi (il fondo anticrisi e l'operazione di riduzione dei dirigenti), alle iniziative culturali come le notti bianche in centro e al maggior coinvolgimento delle realtà associative maceratesi (la consultazione delle libere forme associative).

E ci riferiamo solo a ciò che è già stato realizzato con le poche risorse a disposizione, mentre molto è in cantiere. Anche grazie ai nuovi rapporti avviati con la Camera di Commercio e la Fondazione Carima.

Ovviamente non mancano le difficoltà che confidiamo vengano affrontate il prima possibile: a partire dalle continue minacce di installazione di nuove telecamere e di dispositivi securitari che non servono ad aumentare la sicurezza dei cittadini, su cui ribadiamo la ferma contrarietà dei Verdi Macerata. Vanno invece aumentate le iniziative culturali, potenziate le politiche di integrazione, valorizzate ulteriormente le iniziative delle associazioni e delle realtà cittadine, dalla cultura all'ambiente, dalla scuola e l'università pubblica fino allo sport.

Questa nuova storia merita di proseguire. Non con i muro contro muro dettati da interessi personali, nè con inutili schermaglie.

Per proseguire bisogna avere fiducia di una Giunta nuova e coraggiosa e continuare a dialogare e trovare soluzioni condivise, a partire e nel rispetto del progetto politico  sintetizzato dal programma elettorale, votato da tutta la maggioranza in sede di approvazione degli indirizzi programmatici.

Avanti tutta! Avanti tutti!

VERDI MACERATA



mercoledì

No Suap Giorgini! La dichiarazione di voto di Gabriella Ciarlantini

Condividiamo fortemente la posizione dell'amministrazione contro il Suap Giorgini.
Ci convincono le motivazioni dedotte nella delibera, ma ci convince ancora di più la scelta politica che ha mosso questa decisione: la vicenda "Giorgini" ha infatti mostrato con tutta chiarezza come sia possibile, anche in questa città, assumere decisioni coraggiose, fondate sulla reale partecipazione della cittadinanza e sulla difesa dell'ambiente e del territorio.
La battaglia sulla Giorgini per noi è sempre stata, prima di tutto, una battaglia per i beni comuni, che contiene in sé un’altra idea di società; un’idea che valorizza il territorio come bene “comune”, inteso come ciò che sfugge sia alla speculazione privata che alla burocrazia della proprietà statale, perché promuove l'ambiente, il territorio come bene indisponibile, che non ha prezzo, che produce ricchezza per tutti.
La scelta di questa Amministrazione di prendere una posizione chiara sull’affare Giorgini è stata una scelta coraggiosa e lungimirante. Un esempio di come si possa realmente scrivere una nuova Storia, ribaltando le vecche logiche della politica, dei personalismi, degli interessi di pochi ed iniziando a ripensare la democrazia a partire dal rispetto e dalla tutela dell'ambiente e del territorio e delle comunità che lo abitano.
Chiediamo a tutti, Giunta e Consiglio, di proseguire in questo cammino per dare una risposta forte a quanti chiedono un cambiamento reale.
Il voto contrario alla Giorgini deve essere, lo ripetiamo, solo l'inizio di un percorso che porti realmente alla difesa e valorizzazione dei beni comuni: in primis, ed è un impegno che tutta la maggioranza si è assunto nel programma e di cui per prima mi sono fatta carico di portare in Consiglio Comunale, vi è l'approvazione del cambiamento dello Statuto Comunale che riconosca l'Acqua come bene comune inviolabile. I movimenti che anche a Macerata e nelle Marche stanno lottando contro la privatizzazione dell'acqua attendono una risposta che non può più essere prorogata.
Come non possiamo non prendere tempestivamente una posizione chiara contro il ddl Gelmini: anche il sapere, la scuola e l'università sono beni comuni che non possono essere privatizzati e privati delle risorse essenziali per la formazione e la ricerca libera e laica. Sono gli studenti, i docenti ed i ricercatori in lotta a chiederci solidarietà in difesa dei loro, anzi dei NOSTRI diritti.
Il NO alla Giorgini è l'esempio lampante che una nuova Storia è possibile: ci auguriamo che questa vicenda diventi il simbolo di una politica nuova che continui a dialogare con la città, che trovi soluzioni condivise e che riaffermi il ruolo sociale delle istituzioni.
E che soprattutto dia una risposta chiara a chi pensa di sfruttare la crisi per svendere i beni pubblici, il nostro territorio ed i nostri diritti: questa può essere una settimana importante, a partire dal No alla Giorgini, passando per le mobilitazioni degli studenti e la partecipazione dei movimenti anche da Macerata alla manifestazione di sabato 16 a Roma insieme agli operai ed ai lavoratori privati dei loro diritti fondamentali.
E' con questo spirito, e con questa visione di insieme di unità delle lotte ambientali, per i diritti sul lavoro e per i beni comuni contro la crisi che i Verdi pongono il loro deciso NO al Suap Giorgini.

Rassegna stampa: "Silenzio per gli alpini, la Ciarlantini (Verdi) esce dall'aula"

Cronache Maceratesi:
http://www.cronachemaceratesi.it/?p=46581

Resto del Carlino - Macerata:
http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/2010/10/12/398255-silenzio_alpini.shtml

Ansa - Marche:
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2010/10/12/visualizza_new.html_1733578129.html

martedì

Gabriella Ciarlantini: "No al minuto di silenzio. Non siamo complici di questa assurda guerra"

Di seguito il testo distribuito ai giornalisti durante il Consiglio Comunale dell'11 ottobre 2010, durante il quale si è osservato un minuto di silenzio per i 4 militari morti in guerra in Afghanistan a cui la consigliera Gabriella Ciarlantini non ha partecipato per i seguenti motivi: 

Non partecipo al minuto di silenzio per la morte dei 4 militari in Afghanistan.

“Gli italiani non erano abituati ad avere morti in guerra da dopo che il fascismo aveva inviato molti dei nostri parenti e amici nelle avventure mostruose della seconda guerra mondiale.
Non avevamo certo bisogno che un regime democratico sconvolgendo gli stessi termini della costituzione italiana mandasse delle persone, dei disgraziati a morire dentro una guerra di cui la enorme maggioranza degli italiani non capisce le ragioni e alla quale è contraria.”
Non ho certo deciso e non voglio rendermi complice di questa guerra a cui io (e molti cittadini maceratesi) sono contraria e contro cui mi batto e sempre mi batterò. Una guerra che viola la nostra Costituzione nei suoi articoli fondamentali, che in 9 anni ha prodotto solo morte e distruzione.

La stanca e vuota ritualità delle commemorazioni istituzionali non allevia il dolore 
dei familiari dei quattro soldati caduti, nè il dolore per le migliaia di afghani (15mila solo per le fonti ufficiali) uccisi dall'inizio della guerra.
Non allevia il dolore nemmeno la vergognosa mistificazione della missione umanitaria dietro cui il governo si copre: quella condotta in Afghanistan è una guerra di occupazione, una guerra
che le forze Nato stanno perdendo, come dichiarato da fonti autorevoli dello stesso esercito statunitense.
Noi che ci battiamo per la fine della guerra e per il ritiro delle truppe in Afghanistan, siamo dalla parte di tutte le vittime, contro tutti i governi e gli eserciti occupanti.
Noi siamo dalla parte di chi, come Emergency, con un mese di spese
militari ha costruito tre centri chirurgici, un centro di maternità,
28 pronto soccorsi e ha curato oltre due milioni e mezzo di afgani.

Non un minuto per lo "spettacolo del cordoglio" (come lo ha definito
uno fra i parenti delle vittime) delle autorità.
Non un minuto di più per l'immediato ritiro dell'esercito italiano e
di tutte le forze di occupazione dall'Afghanistan.


Gabriella Ciarlantini

mercoledì

Rassegna stampa: Macerata: installato il dispenser dell’acqua nella scuola di via Panfilo


http://www.cronachemaceratesi.it/?p=46116


Ieri mattina nel circolo didattico di via Panfilo è stata firmata la convenzione per l’installazione di tre dispenser erogatori di acqua potabile filtrata.
Alla cerimonia, oltre agli alunni e agli insegnanti, erano presenti l’assessore comunale all’Ambiente Enzo Valentini,e i rappresentanti dell’Apm e dell’Autorità d’ambito 3 di Macerata.
L’iniziativa rientra in un progetto di comunicazione promosso dall’Autorità d’ambito con la finalità di sensibilizzare la collettività ad adottare comportamenti virtuosi a favore del risparmio idrico.
I dispenser, già collocati da alcuni giorni negli ambienti scolastici, consentiranno al plesso di via Panfilo, che conta circa quattrocento studenti, un risparmio economico attestato sui 2.500 euro, l’equivalente del prezzo giornaliero di ottanta bottiglie di plastica.
Nella foto: un momento della cerimonia avvenuta ieri mattina nella scuola di via Panfilo con l’assessore Valentini.

lunedì

L'assessore Enzo Valentini inaugura la nuova sede di Ciclostile: arrivano le bici in affitto


Arrivano le bici in affitto. Sabato prossimo (25 settembre), alle 17 inaugurazione della nuova sede in via Cadorna dell'Associazione Ciclo Stile.
Il locale della sede è stato ceduto dal Comune; in cambio l'associazione si è impegnata a sistemarlo e a gestire il nuovo Centro noleggio di biciclette in cui sarà possibile, a partire dal mese prossimo, richiedere in prestito delle bici sia tradizionali che a pedalata assistita.
L'iniziativa, accompagnata dall'esecuzione di alcuni graffiti e murales sul tema della mobilità sostenibile, è il primo passo di un progetto più ampio che ha l'obiettivo di rendere Macerata una città ciclabile. Per i prossimi mesi sono in cantiere nuovi progetti, quali la realizzazione di percorsi ciclabili urbani ed extraurbani e la partecipazione al bando nazionale sul bike-sharing; così da favorire l'affermazione della bicicletta come mezzo utile ed efficiente per muoversi in città, riducendo progressivamente il ricorso al trasporto privato a motore e di conseguenza migliorando la qualità della vita cittadina.
Per ulteriori informazioni: ciclostile.mc@gmail.com