giovedì

Al via Riciclasse, tredici scuole di Macerata per la raccolta differenziata. L'assessore Valentini: "Puntare a sensibilizzare le giovani generazioni nei confronti dell'ambiente"

Tredici scuole elementari di Macerata saranno impegnate da lunedì (17 gennaio) nel concorso Riciclasse con l’obiettivo di strutturare la raccolta differenziata a scuola e ridurre la produzione di rifiuti. Il concorso è a cura del Cea Parco di Fontescodella in collaborazione con la Smea. Si tratta di una iniziativa approvata e finanziata dagli assessorati Ambiente e Scuola del Comune di Macerata.
“L’Amministrazione comunale punta decisamente a sensibilizzare le giovani generazioni nei confronti dell’ambiente – afferma l’assessore Enzo Valentini – questa ultima iniziativa si aggiunge al progetto Pedibus, che consiste nell’accompagnare i bambini a scuola, strumento efficace anche contro l’inquinamento”. “Da sottolineare inoltre che Riciclasse punta non solo a differenziare i rifiuti ma anche a produrne la minima quantità possibile”, conclude Valentini.
Queste le scuole coinvolte: Montessori, De Amicis, Medi, Rione Pace, Pertini, Salvo D’Acquisto, via Mameli, Anna Frank, Fratelli Cervi, IV Novembre, Dolores Prato e Natali.
Ogni scuola è stata dotata di una bilancia e di contenitori per la raccolta di plastica, carta e rifiuti indifferenziati. I premi finali andranno alle scuole che avranno minimizzato i rifiuti indifferenziati e massimizzato la raccolta differenziata di carta e plastica. Per ogni scuola è stata individuata una classe tutor (la quinta) che, dopo la lezione di educazione ambientale con la quale il Cea ha presentato il concorso, ha avuto il compito di sensibilizzare tutte le altre classi.
Il premio finale per i plessi che producono la minor quantità di rifiuti indifferenziati, la maggiore quantità di carta e la maggiore quantità di plastica è una dotazione di materiale di consumo (carta, colori e così via), mentre la classe tutor della scuola che produce meno rifiuti non differenziati potrà visitare un’area protetta, come il parco dei Sibillini, oppure l’impianto industriale impegnato nel ciclo “del riciclo”

mercoledì

Macerata aderisce a campagna anti polveri sottili, stop alle auto inquinanti


Stop ai veicoli inquinanti (alcune categorie diesel e ciclomotori) sette ore al giorno nei mesi invernali, riduzione del 10% delle emissioni da parte degli impianti industriali e divieto di accensione degli impianti di riscaldamento se non dotati di sistema di abbattimento delle polveri. Queste alcune delle misure antinquinamento in arrivo anche a Macerata dopo la firma, il 24 dicembre scorso in Regione, da parte del sindaco, Romano Carancini, dell'accordo di programma per l'attuazione del Piano per la riduzione della concentrazione in aria ambiente delle polveri sottili.
Migliorare la qualità dell'aria è l'obiettivo delle iniziative antinquinamento, che diventeranno operative nel giro di alcune settimane. Numerosi studi epidemiologici hanno dimostrato infatti l'influenza degli inquinanti nella bassa atmosfera sulla salute umana. A Macerata i monitoraggi indicano diversi sforamenti nella concentrazione delle polveri sottili (cinquantatre da ottobre 2009 a ottobre 2010 mentre la legge ne prevede al massimo 35). "Siamo obbligati a intervenire - dice l'assessore all'Ambiente Enzo Valentini - è un tentativo che va fatto, più esteso rispetto alle domeniche senz'auto e più intelligente rispetto alla misura delle targhe alterne; quest'ultima interessa genericamente il 50% delle auto mentre ora lo stop riguarderà  auto e ciclomotori inquinanti anche se solo per determinate fasce orarie, nei mesi invernali e ad esclusione delle frazioni". "Non appena saranno disponibili i cartelli stradali - prosegue Valentini - verranno messe a punto le necessarie ordinanze e potremo attuare le misure".
Più nel dettaglio l'accordo di programma prevede:
  1) la chiusura al traffico delle aree urbane congestionate (escluse le frazioni) dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 18 fino al 31 marzo 2011, per i veicoli diesel senza filtro antiparticolato (Fap) pre euro, Euro 1 e 2; dei veicoli diesel con Fap con massa totale a terra (Mtt) maggiore a 32 tonnellate pre Euro e Euro 1; ciclomotori e motocicli a due tempi pre euro; macchine agricole e operatrici.        
  2) per il settore industriale e commerciale la riduzione del 10% delle polveri da parte degli impianti autorizzati alle emissioni in atmosfera e l'obbligo di dotazione di idoneo impianto di abbattimento delle polveri per le attività industriali che utilizzano la combustione di biomasse (la caldaie più moderne dispongono di tale impianto).
  3) Negli edifici pubblici e privati non dovrà essere superata la temperatura di 20° per gli stabilimenti classificati E1, E2, E4, E5 ed E6 (tutti tranne ospedali e case di cura), e la temperatura di 18° negli edifici classificati E8 (industriali e artigianali). Divieto di accensione infine degli impianti termici a biomassa per il riscaldamento domestico se non dotati di sistema di abbattimento delle polveri e se non è presente nell'unità abitativa un altro tipo di riscaldamento centralizzato e autonomo.

lunedì

Sforzacosta, in pieno svolgimento la raccolta differenziata

Sono stati tutti ritirati i cassonetti per la raccolta dei rifiuti a Sforzacosta e, dalla scorsa settimana, è in pieno svolgimento la raccolta differenziata. Ed è positivo il riscontro effettuato oggi (3 gennaio) dalla Smea sui dati della raccolta. Cittadini e operatori economici della frazione stanno quindi differenziando le varie tipologie di rifiuto: secco non riciclabile (di colore verde), umido organico (marrone), plastica (bianco) e carta (giallo). Per questo compito si possono utilizzare i soliti sacchetti di plastica, che vanno conferiti nei carrellini sistemati vicino all'abitazione o all'esercizio commerciale, senza limitazioni di orario.

Nessun cambiamento invece per la raccolta del vetro. 
Continuano ad essere disponibili, ed anzi sono aumentate di numero,
le campane per la raccolta di questo materiale riciclabile.
Un vademecum contenente tutte le informazioni utili e i consigli
per effettuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti è stato
distribuito ai cittadini ma per ogni chiarimento è possibile
contattare la Smea al numero verde 800/161312.  (s.s.)