giovedì

MACERATA LA CITTA' PIU' VERDE DEL CENTRO ITALIA

Il rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia, giunto alla sua XIX edizione, impiegando 25 indici tematici, su una settantina di indicatori primari, colloca Macerata al settimo posto tra le 45 piccole città italiane, facendole guadagnare ben sette posti rispetto all'anno precedente e piazzandola al primo posto per quanto riguarda il centro Italia. Macerata si distingue soprattutto per il terzo posto conquistato per la qualità dell'aria e il secondo per le politiche energetiche e per il basso spreco d'acqua.

"Sono risultati quelli conseguiti dalla nostra città  - afferma il sindaco Romano Carancini - che premiano una politica attenta all'ambiente e questo ci rende molto soddisfatti. Sia il dato parziale che quello assoluto ci danno morale ed energia per  continuare  sulla linea adottata fino ad oggi e che contiamo di migliorare".

Secondo l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini, e' importante, comunque, mettersi nell'ottica che occorre investire sempre di più, perché i danni ambientali provocati dal nostro modello di sviluppo sono enormi e difficilmente reversibili; il settore su cui puntare è quello della mobilità sostenibile per il quale l'approvazione del progetto definitivo della ciclabile di Sforzacosta è un segnale importante.

Via libera del Consiglio allo Sportello energia

L'intervento ha l'obiettivo di erogare informazioni e fungerà da supporto tecnico amministrativo per i cittadini e gli operatori sulle possibilità offerte dalle attuali tecnologie in materia di energia da fonti rinnovabili e di risparmio energetico

Via libera del Consiglio comunale all'avvio dello Sportello Energia. La delibera è stata approvata con 23 favorevoli (maggioranza), 11 contrari (minoranza) e 1 astensione (Giorgio Ballesi  della Lista Ballesi). 
 
  Lo Sportello Energia, che rientra tra gli interventi previsti nel Piano Energetico Comunale (Peac), finalizzato ad ottenere una gestione virtuosa della componente energetica sul territorio,  ha l'obiettivo di erogare informazioni e fungerà da supporto tecnico amministrativo per i cittadini e gli operatori sulle possibilità offerte dalle attuali tecnologie in materia di energia da fonti rinnovabili e di risparmio energetico. Lo sportello verrà attivato all'interno del Centro di Ecologia e Climatologia, che lo gestirà per un anno, e fornirà assistenza anche per via telematica attraverso una sezione specifica del sito del Centro con collegamento al portale istituzionale del Comune di Macerata.
   Disco verde dell'assise cittadina anche per l'ordine del giorno presentato dal consigliere Marco Menchi del Pd, relativo alla riapertura della linea di incenerimento del Cosmari.
  Con l'atto, approvato con 22 voti favorevoli (maggioranza e Ivano Tacconi capogruppo dell'Udc) e 8 astensioni (minoranza), si invita l'Amministrazione, nel rispetto dell'accordo raggiunto a giugno, "di attivarsi presso gli organi competenti affinché si soprassieda dal decidere sull'attivazione o meno della linea di incenerimento fino a quando non sia stata definita la soppressione o meno della Provincia di Macerata". L'ordine del giorno stabilisce anche che l'Amministrazione comunichi all'assemblea dei sindaci membri del Cosmari, la preoccupazione dei cittadini residenti a Sforzacosta e nelle zone limitrofe all'impianto, per la possibile riapertura della linea di incenerimento e di confermare la propria linea contraria alla stesa.

Progetto "Orto in condotta", nelle scuole la "Festa dell'orto" e la Mela rosa dei Sibillini


Lunedì 12 novembre in molte scuole dell'infanzia e primarie, anche della nostra città, si è svolta la Festa degli orti, nell'ambito del progetto Orto in Condotta con Slow food.

 
Nell'intera provincia, dal 2010, sono più di  20 gli orti scolastici attivi e coinvolgono circa 1000 bambini delle scuole primarie e dell'infanzia - a Macerata gli orti sono attivi in 13 scuole: via dei Sibillini, Padre Matteo Ricci, Pace, Agazzi, Medi, Andersen; Pertini, F.lli Cervi, IV Novembre, Dolores Prato, Mameli, Helvia Recina, Dante Alighieri, Liviabella e Natali. mentre gli altri centri coinvolti in provincia sono Belforte, Corridonia, Mogliano, Petriolo e Tolentino - e rappresentano uno strumento importante delle attività di educazione alimentare e ambientale nelle scuole.
"Coltivare l'orto - interviene l'assessore alle Politiche scolastiche, Stefania Monteverde - è un'esperienza importante: coltiviamo buone abitudini alimentari, si fanno crescere le belle ralazioni tra bambini e adulti, si raccolgono i frutti di una cultura consapevole e responsabile. A Macerata abbiamo fatto un asse delle nostre politiche con 13 orti scolastici, 250 orti per anziani, 2 orti urbani. Vogliamo continuare a investire su questa idea. Insieme all'assessore Valentini abbiamo convocato un tavolo di lavoro operativo, con tutte le realtà che sul territorio si occupano di orti per un progetto comune di crescita".
In Italia il progetto di Slow food conta più di 420 orti, ed è pratica fondamentale per insegnare ai bambini i ritmi ed i cicli della natura e la responsabilità che  tale coscienza implica per una corretta alimentazione ed un futuro più sostenibile.
Il progetto è triennale e prevede una coltivazione continua e biologica, con varietà tipiche del territorio regionale, ed in particolar modo di prodotti che hanno una valenza didattica, cioè quelli che  possono essere raccolti e consumati durante l'anno scolastico; vietati gli ogm, obbligo di compostaggio e grande attenzione alla risorsa acqua. Per trasmettere l'antica sapienza della terra, l'orto rappresenta una metafora vivente di molti concetti e contribuisce, attraverso un migliore approccio al mondo alimentare, al mantenimento dell'identità culturale dei territori ed al consolidamento delle relazioni tra le generazioni.
Il giorno di San Martino, invece, le scuole coinvolte sono state chiamate a misurare il proprio grado di conoscenza sul mondo della frutta attraverso una serie di giochi ispirati al mondo dell'enigmistica e la degustazione di frutta fresca. Protagonista sarà la Mela Rosa dei Sibillini, Presidio di Slow food,  per favorire la comprensione del concetto di stagionalità e territorialità.

mercoledì

Raccolta pile esauste e accumulatori portatili, a Macerata la scuola più virtuosa

Si tratta della primaria del quartiere Pace che ha raccolto 249 chili di materiale. Alla premiazione presenti il sindaco Carancini e l'assessore all'Ambiente Valentini

Nell 'ambito del progetto realizzato da ERP, WWF Ricerche e Progetti, WWF Italia durante l'anno scolastico 2011/12 in 18 scuole sul territorio italiano sono state raccolte 2 tonnellate di pile ed accumulatori portatili. ha visto la provincia di Macerata la più attenta al tema del riciclo grazie alla raccolta di 608 kg di pile e accumulatori portatili.
ortarci con le pile e gli accumulatori portatili"
Il concorso realizzato da ERP
La scuola primaria del quartiere Pace si è dimostrata molto attiva e attenta alle cause ambientali, grazie all'aiuto entusiastico delle famiglie e la partecipazione attiva degli studenti ha primeggiato raccogliendo la cifra record di 294 kg.
Il progetto che ha visto coinvolte durante l'anno scolastico 2011/12 sul territorio italiano, 18 scuole, 7500 studenti e 1000 docenti ha come obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti all'utilizzo e smaltimento corretto delle pile e batterie utilizzate quotidianamente.
Stamattina presso il Comune di Recanati c'è stata la premiazione nazionale.
Le classi con gli insegnati sono state ospitate dal Cea WWF Recanati di Villa Colloredo per una breve e visita e poi accolte nella Sala del Comune. Hanno partecipato alla premiazione: il sindaco Romano Carancini, l'assessore all'Ambiente del Comune di Macerata Enzo Valentini, il Presidente del WWF Marche Jacopo Angelini, alcuni rappresentanti dell'ERP, Desire Martinoja del WWF Rp e Gianni Teodori del CEa WWF di Villa Colloredo.
E' stata consegnata una targa alla Dirigente Scolastica Santa Zenobi del Plesso Fermi.
Le attività svolte nelle scuole hanno permesso di raccogliere in totale 1.867 kg di pile e accumulatori portali esausti, corrispondenti a 250 grammi ovvero 13 pile per bambino. Un risultato inaspettato che conferma l'attenzione dei più giovani verso tematiche che riguardano l'ambiente e il futuro del pianeta.

L'iniziativa è stata promossa da ERP, sistema collettivo pan-europeo leader nel riciclo e operante in 13 Paesi, in collaborazione con WWF Ricerche e Progetti e WWF Italia e con il patrocinio morale del Ministero dell'ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. Grande soddisfazione è stata espressa da Umberto Raiteri, Presidente di ERP: "Sono particolarmente fiero del risultato ottenuto grazie a questo progetto che dimostra quanto sia importante educare i giovani al rispetto dell'ambiente, insegnando loro come comportarsi per un corretto trattamento dei materiali a fine vita."
Partner di questa importante iniziativa, SONY e VARTA hanno prestato il proprio supporto per la buona riuscita del progetto. La collaborazione delle municipalizzate AISA, APRICA, HERA, Latina Ambiente, SMEA e TEA ha permesso la raccolta e il trattamento delle pile e accumulatori portatili nelle sei province coinvolte nel progetto.

Prosegue il progetto “Trashware Macerata”, al via le prime donazioni alle scuole

http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/168351CMC0300/M/32241CMC0315
 
Nell’aula didattica del Centro di Educazione Ambientale la consegna dei personal computer recuperati attraverso il progetto Trashware Macerata.

Si è svolta ieri nell’aula didattica del Centro di Educazione Ambientale del Parco di Fontescodella, la consegna dei personal computer recuperati attraverso il progetto Trashware Macerata.
Presenti all’incontro, per l’Amministrazione comunale di Macerata gli assessori Enzo Valentini e Stefania Monteverde, per Risorse Cooperativa il presidente Massimo Riccetti e il responsabile del progetto Vecchioni e per l’Associazione Collettivo CSA Macerata il Presidente Rosettani.
Il progetto Trashware Macerata consiste nel recupero di personal computer obsoleti prima che entrino nel ciclo dei rifiuti, rendendoli nuovamente utilizzabili attraverso piccole riparazioni ed installazioni di software liberi ed open-source.
Il progetto è partito il 25 novembre 2011 in occasione della Settimana Europea per la Riduazione dei Rifiuti ed è stato anche argomento di interventi formativi all’interno di alcune scuole maceratesi nell’ambito del progetto Slow Consumer.
Grande soddisfazione da parte degli assessori Valentini e Monteverde:  “Si tratta  - hanno affermato - di un progetto concreto che affianca sensibilizzazione e salvaguardia dell’ambiente ad azioni reali nel sociale, il trashware continuerà anche nel prossimo anno”.
A pochi mesi dalla nascita del progetto sono decine i PC ritirati ed in lavorazione e con l’inizio del nuovo anno scolastico ne saranno donati sei a tre scuole maceratesi. I PC saranno consegnati direttamente ai responsabili individuati e che sono il professor Scarabotti per la scuola Mestica,  Gubinelli per la Fermi e la professoressa Ariani per la Dante Alighieri.
Per la Cooperativa Risorse il Presidente Riccetti ha sottolineato alcuni dati relativi ai primi mesi di attività: “Sono stati raccolti più di 50 computer, oltre ai primi in fase di consegna contiamo di poterne avere a disposizione ulteriori 10 in breve tempo”.
Rosettani dell’Associazione Collettivo CSA Macerata ha invece espresso soddisfazione “per la positiva sinergia tra soggetti di diversa natura: istituzioni, imprese, privati ed associazioni che insieme si sono attivati ottenendo ottimi risultati”.
Le scuole che fossero interessate a riceve PC recuperati e tutti coloro i quali avessero a disposizione computer da dismettere possono contattare Risorse Cooperativa allo 0733 280035 o via e - mail all’indirizzo info@risorsecoop.it .

Raccolta differenziata, raggiunto il 51 per cento

http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/168271CMC0300/M/32241CMC0315

"Stiamo procedendo sulla strada giusta - afferma l'assessore Enzo Valentini - si tratta ora di correggere il tiro per arrivare ad una situazione ottimale e stabile, ma per questo c'è bisogno della piena collaborazione dei cittadini"

Dati positivi e incoraggianti per quanto riguarda la raccolta differenziata in città. Il dato di settembre, infatti, parla di una percentuale del 51, 04 rispetto al 45% dello scorso anno, segno questo che le nuove modalità di conferimento, al momento attuate nelle frazioni e nel centro storico di Macerata, stanno funzionando pur permanendo qualche criticità.
  "Criticità  - afferma l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini- che sono all'esame del settore Ambiente del Comune il quale, in collaborazione con la Smea, sta  monitorando con attenzione la situazione per individuare le possibili soluzioni ai diversi problemi che vengono riscontrati".
  Infatti, mentre continuano i controlli da parte della Polizia municipale - sono state elevate diverse sanzioni -  i tecnici comunali stanno predisponendo, già da oggi, in alcuni luoghi di abbandono dei rifiuti quali via Gioberti, vicolo Squarcia,  vicolo Tornabuoni, via Padre Matteo Ricci, Largo Beligatti, via Crispi e vicolo degli Orti, misure per combattere l'inosservanza delle regole e disincentivare l'abbandono selvaggio dei rifiuti che vengono conferiti in maniera, ma soprattutto, in orari sbagliati, mettendo in seria difficoltà il personale addetto al ritiro dei sacchetti..
  Mentre l'Amministrazione comunale sta valutando anche altri sistemi di monitoraggio per rendere più efficace l'azione, al momento sono stati installati dei complementi di arredo urbano esteticamente piacevoli in modo da rendere le zone interessate dal fenomeno meno accessibili.
  Per quanto riguarda la campagna informativa relativa alle modalità di conferimento, prossimamente partirà una nuova iniziativa denominata  Ti incontro e ti informo che consisterà in un contatto diretto con i residenti nel centro storico attraverso la visita di specifici addetti in ogni condominio. A loro il compito di spiegare il funzionamento della raccolta differenziata e di raccogliere dubbi e dare risposte.
   Importante ricordare che nel cortile del palazzo municipale è sempre attivo, tutti i giorni dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 18,30, il sabato solamente al  mattino, chiuso la domenica, il punto informativo e di distribuzione dei kit  per la raccolta dei rifiuti con il nuovo sistema "porta a porta" per il centro storico. I cittadini possono rivolgersi agli operatori presenti nell'infopoint per avere informazioni e ritirare tutto l'occorrente per il conferimento dei rifiuti. A questo proposito si fa presente che il materiale informativo cartaceo è disponibile anche in lingua inglese, francese e spagnola.
  Per rendere ancora più efficace l'azione divulgativa, dato l'alto numero di studenti residenti nella nostra città, il settore Ambiente ha predisposto all'interno di ogni segreteria dell'Università di Macerata un punto informativo dove i ragazzi possono trovare tutte le indicazioni per operare correttamente la raccolta differenziata.
  "Stiamo procedendo sulla strada giusta - afferma l'assessore Enzo Valentini - si tratta ora di correggere il tiro per arrivare ad una situazione ottimale e stabile, ma per questo c'è bisogno della piena collaborazione dei cittadini".

lunedì

Raccolta differenziata porta a porta: attenzione al colore dei sacchetti e al conferimento dell'organico

"Ogni novità implica impegno e sacrificio, ma invito tutti a non scoraggiarsi perchè i risultati arriveranno" afferma il sindaco.

http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/165131CMC0300/M/32241CMC0315

Sta per concludersi, nel centro storico, la prima settimana di raccolta differenziata dei rifiuti con il nuovo sistema del “porta a porta” previsto dall’ordinanza n.124 del 14 luglio scorso.

   Un avvio che, come naturale in ogni fase di cambiamento, ha messo in evidenza alcuni aspetti che necessitano di un’informazione più approfondita ma che, nella sostanza, ha raccolto tanti apprezzamenti da parte degli utenti. Per fare il punto sulla situazione, per domani pomeriggio è stata convocata una conferenza dei servizi tra Amministrazione comunale, ufficio Ambiente, Polizia Municipale e Smea.

Intanto, è importante sottolineare che una delle problematiche emerse in questi primi giorni di avvio riguarda l’utilizzo dei sacchetti. Molti residenti hanno infatti continuato, secondo le vecchie abitudini, a conferire i rifiuti utilizzando buste di plastica generiche. E’ invece indispensabile usare i sacchetti colorati che sono stati distribuiti perché solo la corretta ripartizione dei rifiuti rende possibile il loro recupero. Ad ogni colore corrisponde uno specifico rifiuto che, per facilità, è stato anche espressamente indicato sul sacchetto.
Questa la distinzione: giallo: rifiuti secchi non riciclabili; verde: vetro; blu: multimateriale (plastica e metalli); sacchetto di carta: rifiuti di carta e cartone; sacchetto bianco in materiale bio degradabile: rifiuti organici.
Il loro corretto uso è fondamentale anche per il prelevamento perché l’operatore, dotato di un unico mezzo, non può ritirare contemporaneamente diverse varietà di rifiuti ma deve attenersi alle tipologie previste per ogni giornata.

Un altro aspetto del nuovo sistema di raccolta che ha fatto emergere in questi giorni alcune difficoltà, riguarda il conferimento dell’organico che ha subìto un cambiamento rispetto al precedente sistema. I sacchetti bianchi, biodegradabili, devono ora essere conferiti nelle apposite postazioni con i contenitori marroni dislocate a poca distanza da ogni utenza e non possono, quindi, essere lasciati in strada o fuori dai portoni.    

L’Amministrazione comunale ricorda infine che per ricevere informazioni, per far presenti particolari esigenze, problematiche o dubbi, i cittadini possono rivolgersi al numero verde  800.161.312 oppure al n. 0733/201262 della Smea o 0733/256278 del servizio ambiente del Comune. E' inoltre ancora operativo il punto informativo della Smea allestito nel cortile del palazzo municipale, in piazza della Libertà 3 (ore 9,30/12,30 e 16/18,30 - sabato solo mattino).

“Ringrazio i cittadini che in questi giorni sono impegnati con il nuovo sistema di raccolta differenziata” afferma il sindaco Romano Carancini “Ogni novità implica impegno e sacrificio ma invito tutti a non scoraggiarsi, a non considerare la novità come un peso perché con impegno e sacrificio il risultato arriva. Chiediamo di avere un po’di pazienza e di segnalare le situazioni problematiche che potrebbero sorgere. Noi siamo al fianco dei cittadini mettendo a disposizione i servizi, le informazioni e la collaborazione necessaria a far sì che Macerata possa raggiungere un’adeguata percentuale di raccolta differenziata e contribuire così alla salvaguardia dell’ambiente e della nostra stessa vita”.

L'assessore Valentini: "Via libera alla possibilità di chiudere l'inceneritore del Cosmari." Da Il Messaggero del 28 luglio

Da "Il Messaggero" del 28 luglio 2012
"C'è il via libera alla possibilità di chiudere l'inceneritore del Cosmari". Ad annunciarlo è l'assessore all'ambiente del Comune di Macerata Enzo Valentini al termine dell'assemblea del Comuni soci del consorzio di smaltimento rifiuti di Tolentino.

mercoledì

Cartoniadi, Macerata prima nelle Marche vince la sfida e diventa "campione di riciclo"


"Il coinvolgimento delle scuole e degli uffici pubblici nelle Cartoniadi - interviene l'assessore Valentini - ha contribuito in maniera fattiva e considerevole all'importante risultato che Macerata ha conseguito. Adesso lo sforzo straordinario che abbiamo messo in campo per partecipare deve diventare pratica comune e quotidiana. In questo senso l'Amministrazione comunale si sta adoperando per organizzare interventi di tipo strutturale affinché ciò avvenga"

Macerata sale sul primo gradino del podio delle Cartoniadi delle Marche aggiudicandosi il titolo di  campione del riciclo.
  Nei trenta giorni della competizione che si è svolta  dal 15 maggio al 15 giugno scorsi, la nostra città ha fatto registrare un +85,37% di raccolta di carta e cartone rispetto al mese precedente sulla competizione con i Comuni di Ancona, Ascoli Piceno e Fano.
  I cittadini di Macerata si sono così aggiudicati, oltre al titolo di campioni, il montepremi di 30.000 euro messo a disposizione da Comieco.
  Per Macerata l'incremento pro-capite, rispetto al dato medio 2011, è stato del 44% , Fano di oltre l'11%, Ascoli del 10,75% ed Ancona del 2,30%. Il premio - che verrà utilizzato per l'acquisto di cestini per i rifiuti da installare nelle vie della città - è stato assegnato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell'assessore all'Ambiente della Regione, Sandro Donati, del responsabile area Recupero e Riciclo Comieco, Roberto Di Molfetta, dell'assessore all'Ambiente del Comune di Macerata, Enzo Valentini e dell'amministratore delegato della Smea, Stefano Monachesi.
  "Il coinvolgimento delle scuole e degli uffici pubblici nelle Cartoniadi  - interviene l'assessore Valentini - ha contribuito in maniera fattiva e considerevole all'importante risultato che Macerata ha conseguito. Adesso, lo sforzo straordinario che abbiamo messo in campo per partecipare, deve diventare pratica comune e quotidiana. In questo senso l'Amministrazione comunale si sta adoperando per organizzare interventi di tipo strutturale affinché ciò avvenga. Mi riferisco alle nuove modalità che dal prossimo 16 luglio entreranno in vigore per la raccolta porta a porta nel centro storico e all'allargamento della prossimità spinta, già in atto nelle frazioni, che sarà esteso anche ai quartieri di Colleverde, Collevario, Le Vergini e Corneto. Infine - conclude Valentini - un grazie a tutti i cittadini che hanno contribuito alla vittoria, alla Smea e ai suoi operai".
  L'iniziativa, che dal 2006 ha già coinvolto milioni di cittadini italiani e che ha lo scopo di valorizzare l'impegno e la sensibilità delle famiglie verso il servizio di raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, e più in generale verso il tema della tutela ambientale, è organizzata dalla Regione e da Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica), in collaborazione con i quattro Comuni in gara, insieme ai gestori del servizio di raccolta (AnconAmbiente, Ascoli Servizi, Aset e Smea).
  Nelle Marche i cittadini coinvolti sono stati 250 mila, con l'obiettivo di migliorare le quantità e la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone. Oltre a decretare un vincitore, le Cartoniadi hanno fatto registrare un andamento più che positivo della raccolta differenziata di carta e cartone.  (lb)

Presentati i dati dell’indagine sociologica sulla raccolta differenziata

“L’insieme di tre questioni importanti – ha affermato l'assessore all'Ambiente Enzo Valentini riferendosi all’indagine sociologica, alle Cartoniadi e al nuovo servizio di conferimento - sono il frutto di una strategia articolata messa in campo dell’Amministrazione comunale per risolvere il problema della raccolta differenziata”

Conclusa l’indagine diretta dalla sociologa Stefania Animento e dall’associazione GruCa, che aveva l’obiettivo di indagare e valutare il rapporto dei cittadini con la gestione domestica dei rifiuti e prendere in esame il loro livello di soddisfacimento, oggi, nel corso di una conferenza stampa, sono stati resi noti i risultati.
  “Come sempre, capire i problemi è un passo fondamentale per poterli affrontare in modo efficace. In questo caso –  ha detto l’assessore all’Ambiente, Enzo Valentini presente alla conferenza stampa insieme al presidente di GruCa, Alessandro Battoni, alla stessa Animento e all’amministratore delegato della Smea, Stefano Monachesi -  sono stati  approfonditi.  I risultati ci hanno permesso di evidenziare e di conseguenza di affrontare le criticità che sono emerse dando risposte concrete con la nuova organizzazione del servizio di raccolta differenziata".
  Ad illustrare i dati è stata la sociologa Stefania Animento che, attraverso l’ausilio di alcune slides, ha riassunto così le caratteristiche tecniche dell’indagine: i questionari, proposti ad un campione significativo della popolazione che vive nel territorio comunale, sono stati distribuiti in 15 quartieri, per la precisione in 3 vie estratte casualmente per ogni rione, nel periodo febbraio - aprile 2012,  e sono stati in totale 400.
  I questionari hanno seguito il metodo PAPI (Paper and Pen Interviewing), con interviste porta a porta a domande sia chiuse che aperte. Il numero totale di residenti nelle 400 abitazioni coinvolte è stato di 1.023 unità.
  Dopo gli interrogativi che hanno riguardato principalmente l’efficienza della raccolta nel proprio quartiere e il livello di informazione sulle modalità di conferimento, l’indagine ha preso in esame l’atteggiamento dei cittadini, i motivi dell’insoddisfazione, l’atteggiamento nei confronti dei comportamenti ambientali e così via.
  Le conclusioni hanno portato ad evidenziare la necessità di promuovere la raccolta differenziata attraverso campagne di informazione sul metodo attualmente in vigore e sulla destinazione effettiva dei rifiuti, di porre la raccolta differenziata al centro della gestione dei rifiuti  cercando di far abbandonare il concetto di gestione dei rifiuti come costo e passare alla differenziata in quanto risorsa economica e di evidenziare la continuità tra differenti pratiche sostenibili lungo tutto il ciclo di vita dei prodotti. 
  I dati della ricerca verranno illustrati anche alla cittadinanza giovedì prossimo (12 luglio), alle ore 18, all’Ecobar Centro di Educazione Ambientale nel parco di Fontescodella. L’incontro all’Ecobar prevede anche un dibattito sulla tematica della gestione dei rifiuti a Macerata e la proiezione di documentari sul tema della raccolta differenziata.
  Nel corso della conferenza stampa l’assessore Valentini ha ricordato anche il fatto che Macerata ha vinto le Cartoniadi 2012 aggiudicandosi  il titolo di  campione del riciclo e il montepremi di 30.000 euro, messo a disposizione da Comieco, che verrà utilizzato per l’acquisto di cestini per i rifiuti da installare nelle vie della città e di portaceneri da installare nel centro storico. E a proposito delleCartoniadi, Valentini ha tenuto a ribadire che “lo sforzo straordinario che è stato fatto per parteciparvi adesso deve diventare ordinario”
  Stefano Monachesi della Smea è intervenuto, invece, per ricordare ed illustrare brevemente le nuove modalità che dal prossimo 16 luglio entreranno in vigore per la raccolta porta a porta nel centro storico, oggetto anche di un incontro pubblico che si è tenuto lunedì sera.
“L’insieme di queste tre questioni importanti – ha concluso Valentini riferendosi all’indagine sociologica, alle Cartoniadi e al nuovo servizio di conferimento - sono il frutto di una strategia articolata messa in campo dell’Amministrazione comunale per risolvere  il problema della raccolta differenziata”. (lb)

Nuove modalità per la raccolta differenziata in centro storico

"La raccolta differenziata sta dando buoni risultati. Infatti - interviene l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini - grazie all'impegno del Comune e alle buone pratiche dei cittadini siamo arrivati a quota 50% mentre l'obiettivo è quello di raggiungere il 60% nei prossimi mesi. Ed è per questo motivo che stiamo riorganizzando l'intero sistema"

Differenziati! è il titolo della campagna informativa che il Comune di Macerata avvierà da qui a breve per rendere note le nuove modalità della raccolta differenziata che scatteranno dal prossimo 16 luglio nel centro storico.
  Per illustrare le novità l'Amministrazione comunale ha organizzato per lunedì (9 luglio), alle ore 21, nella sede del quartiere, in via Costa, un incontro rivolto ai residenti  e agli operatori commerciali nel corso del quale verranno illustrati i cambiamenti e le relative modalità di conferimento.
  "La raccolta differenziata sta dando buoni risultati.  Infatti - interviene l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini -  grazie all'impegno del Comune e alle buone pratiche dei cittadini siamo arrivati a quota 50% mentre l'obiettivo è quello di raggiungere il 60% nei prossimi mesi. Ed è per questo motivo che stiamo riorganizzando l'intero sistema. Il porta a porta del centro storico è stato rivisto e risulta essere più moderno ed efficace così come quello della prossimità spinta già in atto nelle frazioni e che sarà esteso anche ai quartieri di Colleverde, Collevario, Le Vergini e Corneto".
Dal 16 al 21 luglio, tutti i cittadini ed i commercianti del  centro storico riceveranno un kit con le informazioni e le istruzioni per la separazione ed il conferimento dei rifiuti insieme a sacchetti colorati per facilitare la raccolta separata che andranno collocati secondo il seguente calendario:
  • lunedì: secco non riciclabile e vetro,
  • martedì: secco non riciclabile e multi materiale,
  • giovedì: secco non riciclabile,  carta e cartone;
  • sabato: secco non riciclabile e multi materiale;
  • mercoledì , venerdì e  domenica nessun conferimento.
  I sacchetti dovranno essere depositati a terra, vicino portone della propria abitazione, ad eccezione di quelli organici, per i quali saranno installati lungo le strade appositi carrellini con una capienza di 120 litri.
   L'orario di conferimento sarà dalle 6.30 alle 9.30 del mattino per tutti i rifiuti, quelli organici potranno invece essere depositati senza limitazione di orario nei carrellini, tranne che nel periodo estivo (1 giugno - 30 settembre) quando il conferimento sarà possibile solo dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 10 del mattino seguente.
   Gli esercizi commerciali e gli uffici che producono rifiuti assimilabili agli urbani dovranno seguire le stesse regole delle utenze domestiche, oppure convenzionarsi con una ditta autorizzata alla gestione dei rifiuti e provvedere autonomamente al loro smaltimento.
   Informazioni nel sito www.comune.macerata.it e presso il servizio ambiente del Comune: ambiente@comune.macerata.it.

Differenziati! Novità in centro storico per la raccolta dei rifiuti

In arrivo novità per la raccolta differenziata dei rifiuti nel centro storico di Macerata.  

Dal 16 luglio la raccolta porta a porta sarà riorganizzata in maniera più funzionale con il conferimento dei rifiuti secondo un calendario settimanale a seconda della loro tipologia.
Dopo l’attivazione del nuovo sistema di raccolta a Piediripa, Sforzacosta e Villa Potenza, grazie al quale si è superata quota 50 nella percentuale di differenziazione, prosegue dunque il percorso con cui l’Amministrazione comunale intende ottenere significativi miglioramenti nella gestione dei rifiuti domestici. 

Poche e semplici le novità per i residenti e gli operatori del centro, che vanno incontro anche alle richieste emerse dal confronto partecipativo che il Comune ha svolto sul territorio, necessarie per migliorare il trend della raccolta dei rifiuti e tutelare maggiormente sia l’ambiente che il nostro centro urbano. Un incontro con la cittadinanza per illustrare le novità è previsto per il 9 luglio alle ore 21 nella sede del quartiere via Costa. Dal 16 al 21 luglio, tutti i cittadini ed i commercianti del centro storico riceveranno un kit con tutte le informazioni ed istruzioni per la separazione ed il conferimento dei rifiuti, nonché un congruo numero di sacchetti colorati per facilitare la raccolta separata degli stessi e conferirli poi secondo un calendario settimanale a seconda della tipologia dei materiali

I sacchetti vanno messi a terra, nei pressi del portone della propria abitazione, ad eccezione di quelli organici, per i quali saranno installati lungo le strade appositi carrellini da 120 litri. L’orario di conferimento è dalle 6.30 alle 9.30 del mattino per tutti i rifiuti, quelli organici potranno invece essere conferiti senza limitazione di orario nei carrellini, tranne che nel periodo estivo (1 giugno - 30 settembre) quanto il conferimento è possibile solo dal lunedì al venerdì dalle 19.00 alle 10.00 del mattino seguente. Questo il calendario settimanale. Lunedì: secco non riciclabile + vetro, martedì: secco non riciclabile + multi materiale, giovedì: secco non riciclabile + carta e cartone, sabato: secco non riciclabile + multi materiale. Mercoledì , venerdì e domenica nessun conferimento. 

Gli esercizi commerciali e gli uffici che producono rifiuti assimilabili agli urbani debbono seguire le stesse regole delle utenze domestiche, oppure convenzionarsi con una ditta autorizzata alla gestione dei rifiuti e provvedere autonomamente al loro smaltimento. Nei prossimi giorni partirà anche la campagna informativa del Comune che con lo slogan DIFFERENZIAT!, volta a spiegare le novità e chiedere anche un cambiamento di abitudini per ridurre la produzione dei rifiuti. 

Informazioni nel sito www.comune.macerata.it e presso il servizio ambiente del Comune: ambiente@comune.macerata.it.

martedì

Street View. Cambia il volto della Terrazza dell' Onu ai Giardini Diaz

 

60 street artist impegnati sabato e domenica nella decorazione delle superfici murarie del luogo


Nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 giugno si è svolta presso la Terrazza dell'ONU dei Popoli a Macerata la manifestazione Street View, che ha visto la partecipazione di oltre 60 street artist impegnati nella decorazione delle superfici murarie del luogo.
“E’ un’insolita iniziativa con cui l’Amministrazione comunale ha voluto intraprendere un'azione di riqualificazione di uno degli spazi urbani più frequentati dai giovani, dando voce ad una forma di espressione artistica, vivace e vitale, che sta sempre più affermandosi nelle città di tutto il mondo”, spiega l’assessore all’ambiente Enzo Valentini.
Molto positivi i riscontri dei tanti curiosi ed appassionati che hanno seguito la performance.
Si è trattato di un evento più unico che raro sia per la presenza di un così grande numero di writer e graffitari, che hanno lavorato in contemporanea durante la due giorni intensa e divertente, sia per la partecipazione straordinaria di alcuni dei più importanti artisti di genere, molto conosciuti in Italia e all'estero quali Made, Peeta, Joys, Dado, Tumus”
Le loro opere, ispirate ai temi della multiculturalità e dell'antirazzismo, hanno interessato il muro di contenimento della terrazza semicircolare e sono ben visibili da chi percorre via Mugnoz.
La manifestazione avrà anche un secondo appuntamento nel corso dell'estate. Grazie all'impegno dell'Associazione Ciclo Stile, altri writer saranno in azione per decorare dell'intero muro di contenimento della scarpata di ingresso al ParkSì", dando così un nuovo volto  a questa parte della città. (ap)

Giornata del rifugiato: al via le iniziative in città

Con la passeggiata per le vie del centro storico prendono il via domani le iniziative promosse dal Comune di Macerata per la giornata del rifugiato che ogni anno nel mondo si celebra il 20 giugno


Con la passeggiata per le vie del centro storico prendono il via domani le iniziative promosse dal Comune di Macerata per la giornata del rifugiato che ogni anno nel mondo si celebra il 20 giugno. “La nostra città, da sempre attenta a questa tematica sociale, ha accolto negli anni molti richiedenti asilo e rifugiati politici grazie alla collaborazione tra G.U.S Gruppo Umana Solidarietà e il Comune – afferma l’assessore Enzo Valentini - e come ogni anno vuol celebrare la giornata mondiale con eventi ricreativi ma anche di approfondimento e di confronto sulla condizione del rifugiato”.
Il programma, consultabile nel sito www.comune.macerata.it :
prosegue il 20 giugno,  ore 18,00, nel cortile del palazzo comunale  Viaggio dunque sono, incontro formativo sul tema delle migrazioni forzate in cui si traccerà il bilancio di un anno di Emergenza Nord Africa a Macerata. Parteciperanno Luca Marconi, assessore della Regione Marche e Enzo Valentini, assessore del Comune di Macerata. Alle ore 21.30, in piazza della Libertà, RICICLATO CIRCO MUSICALE in concerto.
Giopvedì 21 giugno, alle ore 21,  nel teatro di Villa Potenza, spettacolo di chiusura del percorso di teatro-terapia realizzato all’interno del progetto FER “Resilienze: misure di supporto e riabilitazione psico-sociale”. Durante la serata verrà presentato anche il video “FACCE D’ASILO” realizzato dai beneficiari del progetto SPRAR “Macerata Accoglie”.
Sabato 23 giugno alle ore 15,30, campo sportivo Pace "Calcio d'inizio", quadrangolare di calcio tra le squadre della comunità curda CUDI SPOR, dell'associazione albanese ILIRIA, la squadra dei rifugiati del G.U.S. e la WELCOME TEAM. La giornata del rifugiato a Macerata è organizzata nell’ambito del progetto comunale SPRAR "Macerataccoglie", gestito da G.U.S., Arci, Ambasciata dei Diritti e Meridiana, nonché dei progetti Emergenza Nord Africa e FER "Resilienze" del G.U.S. (ap)

ZERO EMISSION DAY 2012


Il Comune di Macerata partecipa alla Settimana Europea dell'Energia Sostenibile

Una delle sfide che la nostra società è chiamata ad affrontare in questi anni riguarda la questione energetica: come rendere la produzione ed il consumo di energia sempre più compatibili con la protezione dell’ambiente e con un futuro da poter lasciare in eredità alla nuove generazioni?

Anche il Comune di Macerata intende fare la sua parte: aderendo al Patto dei Sindaci, promosso dall’Unione europea, si è impegnato a ridurre del 20% le proprie emissioni di CO2 entro il 2020.

Per riflettere su questi argomenti e per favorire la messa a punto degli strumenti più idonei per raggiungere i risultati sperati, dal 18 al 22 giugno si svolgerà la Settimana Europea dell’Energia Sostenibile.

ZERO EMISSION DAY
venerdì 22 giugno 2012 - ore 18.00
Cortile del Palazzo comunale


Durante l'incontro Zero Emission Day verranno illustrati i contenuti tecnici ed i risultati ambientali attesi conseguenti alla firma del Patto dei Sindaci ed alla partecipazione del Comune al Bando ministeriale "Il Sole a Scuola".

TUTTI I CITTADINI SONO INVIATI A PARTECIPARE

PROGRAMMA
Saluto dell’Amministrazione comunale
Dott. Enzo Valentini -  Assessore all’Ambiente

Il Comune di Macerata ed il Patto dei Sindaci. Il Bilancio energetico iniziale
Geol. Marco Montecchiari

La stesura del Piano d’Azione (SEAP)
Arch. Paolo Orlandi – Energy manager comunale

Il Comune di Macerata porta Il Sole a Scuola
Arch. Giovanni Romagnoli

"Street View", writers all'opera per riqualificare la Terrazza dell'Onu dei Popoli

L'assessore all'Ambiente Enzo Valentini: "Gli artisti, con la loro creatività e senza nulla togliere alla libertà di scelta individuale, ispireranno i loro lavori prioritariamente ai temi della multiculturalità e dell'antirazzismo riqualificando l'area all'interno del contesto architettonico della città"


Sarà per mano di Made, Peeta, Joys, Dado, Tumus e non solo che nel fine settimana la Terrazza dell'Onu dei Popoli cambierà volto.
  Non sono nomi qualunque, ma quelli di alcuni dei sessanta writers marchigiani, ma anche provenienti da altre regioni d'Italia e di chiara fama internazionale, che durante questo week end (16 e 17 giugno), attraverso le loro performance, daranno un nuovo volto a questo angolo della nostra città adatto anche a dare visibilità alla performance.

  "L'iniziativa proposta dall'associazione CicloSile  prende le mosse da un altro progetto risalente al 2009 che si chiamava Graffiti non solo scarabocchi per il quale era stati stanziati dei finanziamenti rimasti inutilizzati.- ha affermato l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini, questa mattina nel corso della conferenza stampa organizzata per presentare l'evento - . Gli artisti, con la loro creatività e senza nulla togliere alla libertà di scelta individuale, ispireranno i loro lavori prioritariamente ai temi della multiculturalità e dell'antirazzismo riqualificando l'area all'interno del contesto architettonico della città. Dopo questa fase ne seguirà un'altra, sempre durante l'estate, durante la quale questi ospiti speciali provvederanno a dare nuova vita al muro di contenimento della scarpata di ingresso al ParkSì".

  I writers intervenuti alla conferenza  stampa, per la prima volta nelle Marche grazie all'interessamento di Carlo Cicarè dell'associazione CicloStile, si sono detti contenti di contribuire a questo progetto e in modo particolare di essere stai coinvolti in questo intervento decorativo. (lb)

“La Cultura ambientale” a Musicultura 2012

Installati contenitori per la raccolta differenziata e per gli ospiti accompagnamento con auto elettriche


Da quest’anno Musicultura non si cura solo della musica ma anche dell’ambiente attraverso il progetto  “La Cultura Ambientale” ideato da Musicultura con la collaborazione del Comune di Macerata e Legambiente Marche,  che punta a trasformare, con il tempo, il festival in un evento totalmente a impatto 0.
  Attraverso la sua notevole esposizione mediatica, Musicultura vuole veicolare un messaggio forte di attenzione alle tematiche ambientali, creando una coscienza diffusa di tutela del territorio con l’obiettivo di diventare un esempio virtuoso che solleciti un vero e proprio cambiamento culturale.
  A livello pratico, già a partire dall’edizione di quest’anno, saranno presenti all’interno degli uffici dell’associazione, la sala stampa, l’Arena Sferisterio e tutte le location della Controra appositi contenitori per la raccolta differenziata. Tutti i membri dello staff di Musicultura e gli artisti stessi poi potranno usufruire gratuitamente, per la settimana della Controra, di un servizio di E-bike sharing, con la dotazione di 11 bici a pedalata assistita a ricarica elettrica.
Sarà disponibile anche un servizio di accompagnamento con auto elettriche per gli ospiti e verrà allestito un show park di mezzi elettrici (grazie alla fornitura della Unisol di Rimini e della gestione delle Cooperative Risorse e Ciclo Stile di Macerata).
  Anche per quanto riguarda il catering Musicultura non ha perso tempo utilizzando materiali ecologici in bio plastica per i buffet delle conferenze stampa, gli eventi della Controra, la fornitura dei camerini e le cene del dopofestival  (con la fornitura della Novamont-EcoZema).
Ovviamente tutto il materiale utilizzato per la stampa dei materiali grafici, compreso Sciuscià è stampato su carta riciclata, e persino gli arredi interni della sala stampa, delle conferenze, degli uffici staff, dei salotti d’accoglienza e dei camerini, fino ad arrivare agli arredi urbani e agli impianti pubblicitari, saranno realizzati con materiali riciclabili.
  Per rendere ancora più forte il messaggio verrà anche distribuito l’ambitissimo e pratico gadget di questa edizione del Festival: la fashion bag portariviste in cartone design (il tutto dalla ditta Kube Design di Osimo).
Insomma da quest’anno Musicultura non si occuperà solamente di salvaguardare il futuro della musica d’autore italiana, ma anche quello dell’ambiente, promuovendo una musica d’impatto a impatto 0!”.

lunedì

GLI EVENTI PER LA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO

Dal 15 al 23 giugno a Macerata spazio alla Giornata mondiale del rifugiato, organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con GUS, Sprar, Arci, Ambasciata dei Diritti

Si comincia il 15 GIUGNO alle ore 18,00 in Biblioteca Comunale - Sala degli Specchi. In occasione del MELTING POT CAFE' il progetto SPRAR "Macerata Accoglie" presenta: "SGUARDO SULL'ASILO", Focus di approfondimento sull'asilo politico. Nel corso della giornata verrà presentato il video "FACCE D'ASILO" realizzato dai beneficiari del progetto. Il 19 GIUGNO passeggiata con i beneficiari del progetto per le vie del Centro Storico alla scoperta dei principali monumenti della città. Il 20 GIUGNO alle ore 18,00 nel Cortile comunale "VIAGGIO DUNQUE SONO", Incontro formativo sul tema delle migrazioni forzate: bilancio di un anno di Emergenza Nord Africa a Macerata. Sempre il 20 GIUGNO alle 21,30 in Piazza della Libertà i "RICICLATO CIRCO MUSICALE" in concerto. 

Il 21 GIUGNO alle 21,00, al Teatro Rebis di Villa Potenza (MC) spettacolo di chiusura del percorso di teatro-terapia realizzato all'interno del progetto FER "Resilienze: misure di supporto e riabilitazione psico-sociale". Il 23 GIUGNO alle 15,30 presso il Campo sportivo Rione Pace "CALCIO D'INIZIO", quadrangolare di calcio tra la squadra ILIRIA dell'associazione albanese, la squadra CUDI SPOR della comunità curda, la squadra POLISPORTIVA G.U.S. e la squadra ANCONA SOCIAL CLUB. Al termine del torneo merenda per tutti i partecipanti.

Progetto Erp e WWf su riciclo pile e batterie, vincono le scuole maceratesi. Al via nuovo sistema di raccolta

"Il bellissimo risultato ottenuto dalle scuole maceratesi - interviene l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini - è il segnale che i progetti formativi nelle scuole sono utilissimi per educare a comportamenti e stili di vita virtuosi"


La scuola primaria Rione Pace "scalza" gli avversari e sale sul gradino più alto del podio.
  Gli alunni dell'istituto maceratese, infatti, piazzandosi al primo posto, hanno vinto La sfida per il riciclo di pile batterie lanciata dall'Erp (European Recycling Platform) e dal Wwf Italia, un progetto cui hanno partecipato in totale 7.500 studenti di 18 scuole, fra primarie e secondarie, di Mantova, Bergamo, Ravenna, Arezzo e Latina.
  Gli insegnanti delle scuole che hanno aderito al progetto - per Macerata hanno partecipato anche la primaria Anna Frank e la media Enrico Fermi - sono stati coinvolti, nei mesi di febbraio, marzo e aprile di quest'anno, in attività volte a sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie sull'importanza di ridurre l'uso e riciclare pile e batterie. A questa prima fase ne è seguita una seconda, nel mese di maggio, durante la quale agli studenti sono stati distribuiti alcuni contenitori dove gettare le pile esauste.
  La scuola Rione Pace li ha riempiti con ben 294 kg seguita, al secondo posto, dalla Anna Frank con 234 kg. Per quanto riguarda la Enrico Fermi non è riuscita a classificarsi tra i primi tre avendone raccolte soltanto 80 kg.
  "Il bellissimo risultato ottenuto dalle scuole maceratesi - interviene l'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini - è il segnale che i progetti formativi nelle scuole sono utilissimi per educare a comportamenti e stili di vita virtuosi. Complimenti ai bambini che hanno preso parte alla sfida e che hanno ottenuto una vittoria importante facendosi portavoce delle buone norme ambientali con i propri genitori e con la famiglia".
  Per festeggiare l'importante piazzamento, domani (8 giugno),  alle ore 10, nella scuola Rione Pace ci sarà la premiazione a livello provinciale a cui seguirà una visita guidata al Centro di Educazione Ambientale Villa Colloredo Mells di Recanati e la distribuzione di piccoli gadget di natura ecologica. A settembre sarà la volta di quella nazionale ovvero la visita guidata all'oasi del Wwf Ripa Bianca di Jesi.
   A proposito di pile e batterie, è utile ricordare che entro poche settimane, anche nella provincia di Macerata, entrerà in funzione il nuovo sistema di raccolta per questa tipologia di rifiuto, secondo le più recenti disposizioni normative: sarà quindi possibile lasciare le pile esaurite presso gli appositi contenitori distribuiti nelle rivendite specializzate (elettricisti, tabaccai, negozi di elettronica, supermercati...), ferma restando la possibilità di conferirle, come al solito, presso le isole ecologiche comunali. (lb)