Dal primo febbraio si prova a cambiare aria, come recita lo slogan scelto dall'Amministrazione comunale per la campagna di informazione che riguarda i provvedimenti finalizzati al miglioramento della qualità dell'aria e all'abbattimento delle polveri sottili nell'aria.
Per ridurre i disagi dovuti alle limitazioni alla circolazione per diversi veicoli diesel (pre-euro immatricolati prima del 1992, Euro 1 e 2 senza filtro anti particolato, immatricolati dopo il 1993, i veicoli diesel con il Fap ma con massa totale a terra, a pieno carico, maggiore di 32 tonnellate Euro 0 e Euro 1, ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi Euro 0 e macchine agricole e operatici), l'Amministrazione ha predisposto un servizio di bus navetta gratuito che entrerà in funzione dalle ore 8.30 alle 12. Questo il percorso, con fermate intermedie: ore 8,30 Rampa Zara, viale Leopardi, piazza Vittoria, piazza Santa Croce, parcheggio via Galilei (sotto la caserma Vigili del Fuoco), via Spalato, via Roma, via Mattei, parcheggio Palasport, via Mameli, viale Trieste, Rampa Zara (arrivo 8,54).
Per quanto riguarda invece i parcheggi, il Garibaldi (fornito di ascensore) e Sferisterio (a tariffa) saranno sempre raggiungibili consentendo un comodo accesso al centro. Il parcheggio del Tribunale è servito dalle linee 6, 11 e circolare C del trasporto pubblico a tariffa, quello dello Stadio Helvia Recina dalle linee 9 e 11 mentre l'area di sosta Sferisterio, in corso Cairoli, dalle linee circolare C, linea 7, 8 e 11.
Intanto già da questa mattina è iniziata la spedizione dei depliant informativi alle famiglie e la distribuzione negli uffici, aziende, associazioni di categoria e parcheggi.
QUI TUTTE LE MISURE DISPOSTE CON L'ORDINANZA DEL SINDACO E LE INFORMAZIONI SULLA CAMPAGNA: "POLVERI SOTTILI, PROVIAMO A CAMBIARE ARIA":
Diritto alla salute e a un ambiente sano. Queste le motivazioni dietro il progetto che l'Amministrazione comunale sta attuando per rendere il più ottimale possibile la qualità dell'aria anche alla luce dei dati forniti dall'Arpam che parlano, per i primi dieci giorni di gennaio, di una concentrazione di polveri sottili molto superiore al limite fissato dalla direttiva europea in 50 microgrammi per metro cubo. Cifre che sottolineano una situazione di criticità che obbliga il Comune di Macerata ad intervenire a tutela della salute dei cittadini e che hanno portato alla firma dell'accordo di programma tra Regione Marche, Province e Comuni con il quale si stabiliscono le azioni idonee al miglioramento della qualità dell'aria.