http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/143501CMC0300/M/32241CMC0315 
http://www.guidamarche.it/section/articolo.asp?ID=7915
Anche Macerata aderisce alla settimana nazionale indetta dal 16 al 23  aprile dal WWF e l'associazione dei Comuni Virtuosi, da Italia Nostra,  Touring club ed Adiconsum, per promuovere l'utilizzo della borsa in  sostituzione dei sacchetti monouso e più in generale per ribadire un NO  al consumo usa e getta.
Porta la sporta è giunta al secondo anno ed oltre al Comune con  i cinque asili nido a Macerata partecipano le terze classi del Liceo  Artistico ad indirizzo Design della moda e del tessuto.
I bambini degli Asili Nido, dai più piccoli ai più grandi verranno  coinvolti nella decorazione di alcune shopper fornite dal WWF o cucite  da alcune mamme degli Asili con diverse   tecniche di colorazione. Ai  genitori verrà distribuito presso le sedi degli asili nido, durante  tutta la settimana, del materiale informativo sulla campagna e presso  gli asili verranno posti dei raccoglitori per ombrelli rotti.
I ragazzi del Liceo artistico cuciranno e decoreranno alcune shopper  con materiale di riciclo, con gli ombrelli rotti raccolti negli Asili e  altro materiale proveniente dai fondi di magazzino messi a disposizione  dai negozi maceratesi: Mercerie Menichelli-Rambozzi e Tessuti e Stoffe  Romagnoli.
Tutte le shopper realizzate dai bimbi degli asilo e dei ragazzi del  Liceo Artistico verranno distribuite durante la manifestazione  "Ecologicamente" del 3, 4 e 5 Giugno in cui ci sarà proprio uno spazio e  dei laboratori di cucito in collaborazione con il WWF Marche.
L'obiettivo primario della campagna   è quello di eliminare  progressivamente le soluzioni "usa e getta" quando si hanno a  disposizione per lo stesso utilizzo della soluzioni a più basso impatto  ambientale. Il sacchetto, che non è certamente il peggior nemico dell'ambiente, rappresenta però l'emblema del nostro consumismo e  l'oggetto più presente del nostro quotidiano che riveste tutti i nostri  acquisti. Allo stesso tempo è l'oggetto di cui possiamo fare più  facilmente a meno dotandoci di una serie di borse riutilizzabili. La  campagna, a partire dal racconto sul sacchetto di plastica, vuole far  ragionare sull'uso improprio della plastica nell'usa e getta e  sull'assurdità di sprecare energia e risorse preziose per soddisfare  comodità momentanee e compromettere il futuro delle generazioni a  venire.
In questa settimana i promotori rivolgono l'invito a aziende e  imprese, al settore commerciale, alimentare e non, associazioni e  organizzazioni no profit, istituti scolastici di ogni grado, enti e  istituzioni nazionali e locali e, ovviamente, singoli cittadini ad  aderire alla campagna Porta la Sporta.
